Ai Giusti di Sicilia presentazione del libro “Non come un lamento. Peppino Impastato, vertigini di memorie”

c3In vista della ricorrenza del 37esimo anniversario della morte di Peppino Impastato, il centro socio-educativo “I Giusti di Sicilia” ha presentato giovedì 7 maggio, presso lo Spazio/laboratorio “I Talenti e le Delizie Siciliane”, il volume “Non come un lamento. Peppino Impastato, vertigini di memorie” dello scrittore illustratore Giorgio Di Vita, edito da Navarra Editore.

Giorgio Di Vita, memore di una giovinezza vissuta nella Cinisi di fine anni 80, racconta con minuzia di particolari i primi passi di un Peppino impegnato tra lotte sociali di contadini, edili e disoccupati e tra la fondazione di Radio Aut, emittente libera autofinanziata in cui, sbeffeggiando mafiosi e politici, denunciò i delitti e gli affari dei mafiosi operanti tra la stessa Cinisi e Terrasini;
Un libro delicato, leggiadro e non per niente irruento quello di Giorgio Di Vita, una seconda chiave di lettura del personaggio di Peppino che, riemerso con impeto dal passato, abbiamo imparato a conoscere anche attraverso la filmografia, analizzata con maestria dallo scrittore nell’epilogo del suo libro, integrato con testimonianze di spaccati di vita quotidiana risalenti all’epoca.

“Non come un lamento. Peppino Impastato, vertigini di memorie” non è soltanto la storia di personaggio forte, ma soprattutto la fotografia di una Cinisi in pieno attivismo politico, di un gruppo di ragazzi forti della loro giovinezza, di una memoria riconoscente che scaturisce come un fiume carsico che continua e continuerà a scavare, negli anni, la “terra di Sicilia”.

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