Antidroga, l’operazione Big Family registra 7 assoluzioni e 6 condanne

L’operazione Big Family registra, in primo grado di giudizio, 6 condanne e 7 assoluzioni. Il collegio giudicante del Tribunale di Sciacca ha infatti condannato Carlo Giardiello, Ciretta Veible, Maria Sedita, Giuseppe Failla, Giuseppe Triassi e Debora Arcadipane. Assolti dalle accuse Massimo Tabbone, Salvatore Failla, Tiziana Oddo, Sergio Beniamino, Pietro Gargano, Saverio Franzese, Giancarlo Tomasello.

L’accusa, rappresentata dai pm Amelia Luise e Rita Fulantelli della Dda di Palermo, è di associazione a delinquere finalizzata al trasporto, detenzione e spaccio di cocaina, eroina, hashish e marijuana. L’attività investigativa, iniziata nel 2007, ha consentito di individuare un’associazione bene articolata di presunti spacciatori operante a Palermo, Napoli e soprattutto a Ribera, un territorio – secondo gli investigatori – particolarmente permeato dalla piaga della droga. Per gli investigatori risulta di primissimo piano il ruolo assunto da Carlo Giardiello e dalla madre, Ciretta Veible, rispettivamente figlio e moglie di Vincenzo Giardiello, ucciso a Napoli il 12 settembre del 1989. Il ruolo di Carlo Giardiello sarebbe stato quello di organizzatore e promotore dell’associazione criminale.

Queste le condanne inflitte in primo grado: Ciretta Veible, di Napoli sessantenne, anni 7 e mesi 2 di reclusione e multa di 80.000 euro; Carlo Giardiello (figlio della Veible), trentacinquenne, anni 13 e mesi 2, più la multa di 120.000 euro; Maria Sedita, quarantaseienne di Ribera, anni 7 di reclusione e 70 mila euro di multa; Giuseppe Failla, cinquantottenne di Ribera, anni 6 e 4 mesi di reclusione, più una multa di 65.000 euro; Giuseppe Triassi, trentaquattrenne di Ribera, 6 anni di reclusione e 60.000 euro di multa; Debora Arcadipane, trentaduenne, 6 anni di reclusione e 60.000 euro di multa.

giovanni dazzo
L’avv. Giovanni D’Azzo, difensore di Massimo Tabbone

Sono stati assolti Massimo Tabbone, trentasettenne di Ribera, difeso dall’avvocato Giovanni D’Azzo, Salvatore Failla e Tiziana Oddo, entrambi difesi dall’avvocato Giovanni Forte. Assolti anche Sergio Beniamino, Pietro Gargano, Saverio Franzese, Giancarlo Tomasello, difesi dagli avvocati Piraneo, Tramuta e Puma.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.