Si avvia verso la sua conclusione la 4^ edizione della Rassegna di Teatro Dialettale Siciliano a Calamonaci. Sabato 16 febbraio 2013 alle ore 21.00 ultimo appuntamento al teatro “Aldo Nicolaj” con la Compagnia Teatrale “Zefiro” di Casteltermini, in scena con “Aggiungi un posto a tavola”, celeberrima commedia musicale in due atti di Garinei e Giovannini.
L’opera, proposta dalla Compagnia in una sorta di libero adattamento curato da Luisanna Licata Saporito, può definirsi un classico del teatro italiano. Fin dalla sua prima rappresentazione, quando il teatro per la TV era spettacolo di prima serata, ha conquistato il cuore del pubblico che ha applaudito i suoi personaggi in ogni angolo del mondo. Rarissimo caso di commedia veramente internazionale, è stata rappresentata in oltre 50 versioni dalla Russia all’Inghilterra, dal Brasile alla Cecoslovacchia, dall’Austria all’Argentina e poi in Messico, in Perù e in Spagna. Trama semplice ma profonda come di solito ci regalano Pietro Garinei e Sandro Giovannini: un prete di paese, Don Silvestro, riceve da Dio l’ordine di costruire un’arca per salvare la piccola popolazione dal secondo diluvio universale.
A questa macro vicenda si intrecciano le micro storie personali: di Clementina innamorata del parroco, di Toto anima ‘innocente’ che scopre le delizie dell’amore grazie a due miracoli: del Signore e della prostituta Consolazione. Ma l’anticlericale, finché non si tratta di affari, sindaco Crispino ostacola in ogni modo l’opera di don Silvestro. La Compagnia di Casteltermini si è costituita l’8 ottobre 2001 ed è diretta dal presidente Rosanna Guardì, sorella di Michele, regista e presidente onorario. Sabato quindi ultimo atto di una kermesse che ha riscosso un notevole successo di pubblico: una manifestazione ben organizzata dal direttore artistico Enzo Raffiti in collaborazione con la Pro Loco di Calamonaci e la FITA di Agrigento. Ancora da decidere la data del Gran Galà di Chiusura, serata finale dedicata all’arte varia in cui verranno assegnati tre premi ad altrettanti artisti che si sono maggiormente distinti nel corso della rassegna.
Calogero Montalbano
