Due convegni dedicati alla rievocazione del centenario della prima guerra mondiale e del settantesimo della Resistenza tra riflessioni, dibattiti e contributi di docenti universitari, storici, militari, reduci, sindacalisti, artisti e studenti.
È questo il denominatore comune dei due incontri che si terranno a Palermo giovedì 14 maggio, nell’ambito della manifestazione “Il filo della memoria: dalla Grande Guerra alla Resistenza, viaggio tra i ricordi di Tomasi di Lampedusa e Giorgio Bassani, passando per Auschwitz” organizzata e promossa dall’associazione culturale “Suggestioni Mediterranee” presieduta da Maria Stella Pucci di Benisichi.
Entrambi i convegni si terranno a partire dalle 10:00, rispettivamente presso la Sala degli Specchi del Circolo degli Ufficiali, in piazza Sant’Oliva 25 e presso l’Istituto Paritario Seneca, in via Perpignano 13.
Il primo, dal titolo “Il Filo della Memoria: dalla Grande Guerra alla Resistenza” sarà moderato da Manlio Corselli, docente di Studi europei e dell’integrazione internazionale presso l’Università degli Studi di Palermo e vedrà la presenza, in qualità di relatori, dello storico e scrittore Alessandro Bellomo che interverrà sul tema “La Sicilia e l’Aviazione nella Prima Guerra mondiale”, del presidente dell’associazione “Elisabeth de Rothschild” Yehoshua Bubola Levy de Rothschild e del docente di Filosofia della Politica presso l’Università degli Studi di Palermo Salvatore Muscolino che parlerà di “Hannah Arendt: ebraismo ed ebraicità nel‘900”.
Sul “Contributo siciliano nella Resistenza”, invece, relazionerà il tenente in congedo della Guardia di Finanza Michele Nigro.
I lavori si arricchiranno della testimonianza del reduce della Seconda Guerra Mondiale Calogero Casuccio e di Giovanni Montedoro, figlio di Rosario Montedoro detto Fanfulla, partigiano di Bagheria ed eroe ad Arezzo.
Prevista inoltre la presenza degli alunni della III H della “Scuola Media Ciro Scianna” di Bagheria, coordinati dalla professoressa Clementina Castrone, a testimonianza del valore educativo della manifestazione, insignita non a caso del Premio di Rappresentanza del Presidente della Repubblica.
Il convegno che si terrà presso l’Istituto Seneca, dal titolo “Memoria della Resistenza, e le libertà ritrovate nel dopoguerra” sarà invece principalmente dedicato al tema della ricostruzione del tessuto sociale e dei diritti umani nel periodo post bellico, argomento con il quale si apriranno i lavori, moderati dalla giornalista Marianna La Barbera, con l’intervento del presidente dell’associazione culturale “Sicilia Giappone” Giuseppe Cannizzo.
La mattinata proseguirà con la presentazione del libro di Alessandro Bellomo “La Sicilia e l’Aviazione nella prima guerra mondiale” a cura della professoressa Miriam Cerami, presidente dell’Associazione “Amici dell’Archivio di Stato di Termini Imerese” ; previsti la presenza del primo cittadino Salvatore Burrafato e l’intervento del segretario generale della Uil Pensionati Sicilia Antonino Toscano, che illustrerà il ruolo del sindacato nei processi di coesione sociale nel dopoguerra.
A chiudere i lavori saranno lo storico e scrittore Angelo Sicilia, autore del libro “Testimonianze partigiane” e la docente di storia dell’Arte Marina Giordano , che svelerà al pubblico l’amicizia profonda tra Carlo Levi e Renato Guttuso.
