“Cittadinanza Attiva” a Ribera, con dissapori tra leader politici

Ha del grottesco l’iniziativa dell’amministrazione comunale di Ribera, comunicata dall’assessore alla Pubblica Istruzione Lucia Padovano, espressione a livello locale del deputato regionale Salvatore Cascio di Sicilia Futura. Con il nuovo regolamento approvato il 18 dicembre dal Consiglio comunale di Ribera per l’istituzione del Baby Consiglio Comunale e del Baby sindaco del Comune di Ribera si punta infatti alla cittadinanza attiva, spiega l’assessore Padovano: “Si tratta di un importante progetto di cittadinanza attiva fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale”, “il cui scopo – prosegue l’assessore – è coinvolgere bambine e bambini, ragazze e ragazzi, in modo naturale, diretto e critico, nella gestione della città cui appartengono, al fine di promuovere la maturazione di una nuova coscienza sociale dei ragazzi, classe politica dell’avvenire”.

Iniziativa certamente lodevole dal punto di vista formativo dei giovani, se non fosse viziata in partenza dall’esempio dato in alcuni casi dai nostri politici, da un certo modo di amministrare la cosa pubblica, tendenzialmente accentratore nella mani di pochi, specialmente per le decisioni che contano. Emblematici, in tal senso, i casi degli assessori designati Gianfilippo Pasciuta e Giovanni Lupo o quello del progetto imprenditoriale che avrebbe dovuto realizzarsi sull’impianto sportivo polivalente di contrada Spataro, autentico cavallo di battaglia della campagna elettorale di Carmelo Pace, per citare alcuni casi di disattenzione verso la volontà popolare, prima convinta in campagna elettorale della bontà di tali proposte, poi disattesa.

Carmelo Pace in campagna elettorale propone i nomi di Gianfilippo Pasciuta accanto a quello del professore universitario Giovanni Lupo quali componenti della propria squadra assessoriale; i cittadini scelgono, al ballottaggio, il Sindaco Carmelo Pace con quei nomi di assessori proposti.
Non appena eletto, Pace mostra invece sudditanza verso i partiti di Sicilia Democratica e Nuovo Centro Destra. Nell’ambito del Nuovo Centro Destra, che fa capo al senatore Giuseppe Marinello, viene scelto, al posto di Giovanni Lupo, Antonino Firetto. La stessa cosa avviene in casa Sicilia Democratica (oggi Sicilia Futura): Lucia Padovano al posto di Gianfilippo Pasciuta. Sulla carta, lo sappiano, le decisioni di fare un passo indietro provengono dai diretti interessati, sono decisioni prese dai partiti nel cui merito il sindaco non vuole entrare. E i cittadini, cosa avevano scelto? La giunta Pace con gli assessori Pasciuta e Lupo. In questo caso la volontà popolare è stata disattesa, altro che cittadinanza attiva!!

Nelle decisioni che contano decidono i partiti, o i leader politici, non i cittadini. Nell’ambito della stessa giunta Pace si registrano, da qualche tempo, conflitti e dissapori, non certamente legati all’ascolto del parere dei cittadini su vicende controverse, come nel caso dell’arenatasi proposta di un privato di project financing sull’impianto sportivo di contrada Spataro.
Per affossare questa proposta è bastata l’opposizione dei tre consiglieri comunali di maggioranza legati a Sicilia Futura di Totò Cascio: Giuseppe Tortorici, Rosella Failla e Francesco Montalbano. Il loro voto a favore del rinvio del punto ha determinato 9 voti a favore contro 8 (il punto era denominato “Proposta di project Financing, ai sensi dell’art. 153, comma 19, del D.Lvo e ss.mm. e ii., per i lavori di “Riqualificazione del centro sportivo polivalente di c.da Spataro a Ribera” – Approvazione modifiche alla bozza di convenzione”).
L’opposizione di questi tre consiglieri non si è espressa chiaramente o concretizzata con un no espresso alla proposta. Si badi bene che i politici, proprio perché sono politici, non sono mai tendenzialmente per i “No” o i “Sì” definitivi, ma per i “vediamo, più avanti, certamente si potrà fare”. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l’ennesimo rinvio di questo punto all’ordine del giorno. Che i consiglieri di opposizione, o di minoranza se si preferisce, siano favorevoli al rinvio del punto riguardante il project financing su Spataro non mi sembra innaturale come posizione. Innaturale lo è se proviene dagli stessi compagni di viaggio di maggioranza.
Come conseguenza del tergiversare sul punto, con l’imboscata tesa nell’ambito di una parte della stessa maggioranza, la ditta privata Cogesi ha deciso di ritirare la propria proposta, con la condivisibile motivazione che “l‘imprenditoria non ha gli stessi tempi della politica”. Sono stati forse consultati i cittadini elettori prima di decidere per il rinvio?
Questi sono soltanto alcuni esempi che dimostrano come la cittadinanza attiva sia più spesso una chimera che non un fatto realmente voluto dai leader politici, a livello locale come in ambito nazionale.
A seguire il testo del comunicato dell’assessore Lucia Padovano.

L’Amministrazione Comunale, nella persona dell’assessore alla Pubblica Istruzione, avv. Lucia Padovano, comunica alla cittadinanza che venerdì, 18 dicembre scorso, il Consiglio Comunale ha approvato il nuovo regolamento per l’istituzione del Baby Consiglio Comunale e del Baby sindaco del Comune di Ribera.
“Si tratta di un importante progetto di cittadinanza attiva fortemente voluto
dall’Amministrazione Comunale” – afferma l’assessore Padovano – “Esso rappresenta un modello di democrazia partecipata, il cui scopo è coinvolgere bambine e bambini, ragazze e ragazzi, in modo naturale, diretto e critico, nella gestione della città cui appartengono, al fine di promuovere la maturazione di una nuova coscienza sociale dei ragazzi, classe politica dell’avvenire”.
L’esperienza punterà al coinvolgimento dei ragazzi frequentanti le classi della IV e V della scuola primaria e quelle della I, II e III della scuola secondaria di primo grado e costituirà un organismo rappresentativo, consultivo e di impulso. L’obiettivo è quello di elevare nei ragazzi il senso della buona politica e della democrazia.”

Davide Cufalo

Davide Cufalo

Direttore responsabile di SicaniaNews. Ha collaborato con il Giornale di Sicilia, Momenti di vita locale, AgrigentoNotizie, Agrigentoweb e Palermo24h. Visita il suo Blog.

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