Delia, il sindaco scrive all’Enel per richiedere con urgenza il ripristino della fornitura di corrente elettrica

Il sindaco scrive all’Enel per accellerare il ripristino della corrente elettrica nelle contrade di Calleppano Cardè, Grasta e Ferrara.
Il sindaco di Delia Calogero Messana ha inviato una lettera all’Enel con la quale chiede con urgenza il ripristino della fornitura di corrente elettrica nelle abitazioni civili e nelle aziende agricole e zootecniche ricadenti nelle contrade di Calleppano Cardè, Grasta e Ferrara.
L’interruzione di energia elettrica è avvenuta in seguito al furto, ad opera di ignoti, di intere campate di linee elettriche conduttrici di media e bassa tensione.
Sono stati gli stessi conduttori delle aziende agricole e delle aziende zootecniche e alcuni cittadini, a segnalare l’interruzione di energia elettrica.
In seguito al pronto interessamento del sindaco Calogero Messana e dell’assessore ai Lavori Pubblici Gianfilippo Bancheri i funzionari dell’Enel di Caltanissetta hanno comunicato telefonicamente che per il ripristino della fornitura di bassa tensione (per le abitazioni civili) sono stati previsti tempi di intervento brevi, mentre per il ripristino della fornitura di media tensione, ci vorranno non meno di 45 giorni.
<<Sono tempi inaccettabili – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici, Gianfilippo Bancheri – che giovedì scorso ha ricevuto un gruppo di cittadini e di conduttori agricoli per ascoltare le difficoltà patite e i loro timori per i danni prospettati a causa del protrarsi dei tempi di ripristino della corrente elettrica. <<Una cosa è certa – ha aggiunto Gianfilippo Bancheri. Non lasceremo da soli i nostri cittadini. Non lasceremo che le attività delle aziende agricole possano subire rallentamenti. Sarebbe un grave danno per l’economia e lo sviluppo del nostro territorio, specialmente in un momento di crisi come quello attuale>>.
L’amministrazione tiene a precisare, facendosi carico del malumore e delle preoccupazioni degli interessati, che “l’interruzione ha interessato molti ettari di terreni destinati a colture da frutto (pesche, albicocche, una da tavola, etc.) e alcune aziende zootecniche della zona” e pertanto considerano inaccettabili i tempi di ripristino prospettati per la corrente di media tensione.
Preoccupazioni aggravate anche dal fatto che “con l’approssimarsi della stagione calda, le aziende saranno costrette, a breve, a ricorrere all’irrigazione delle piantagioni per evitare di compromettere la quantità e la qualità delle produzioni con ingenti danni per i produttori e per gli allevatori della zona”.
Ecco perchè l’amministrazione, per scongiurare i danni che è facile immaginare alle aziende agricole e porre termine alle difficoltà dei cittadini residenti, sollecita un intervento da parte dell’Enel per ripristinare l’erogazione dell’energia elettrica, nelle zone interessate, in tempi brevissimi.

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