Il Comitato Zona della C.I.A. di Ribera chiede l’attivazione della bretella di collegamento Fiume Verdura–Diga Castello, in una lettera a firma del responsabile Giovanni Caruana e indirizzata al presidente della Regione Sicilia, all’assessore regionale all’gricoltura, al prefetto di Agrigento e all’amministratore straordinario consorzio 3 di Agrigento.
Il dato allarmante, secondo Caruana, è che “il protrarsi della stagione estiva, con il conseguente allungamento della campagna irrigua, ci consegna a metà Dicembre una Diga Castello con poca acqua disponibile al fabbisogno sia irriguo che potabile.”
“Questo dato – prosegue il responsabile di zona – mette in serio pericolo il futuro di migliaia di aziende agricole dei 12 comuni che basano la propria economia sull’agricoltura che dipende dall’acqua invasata nella Diga Castello.
La C.I.A. già nel Dicembre del 2012 ha chiesto il Vostro Autorevole intervento per capire per quale ragione il collegamento Fiume Verdura – Diga Castello, inaugurato pomposamente nella primavera 2011 e costato a tutti noi oltre 22 milioni di euro, in grado di portare nelle stagioni invernali circa 4 milioni di Mq di acqua a costo zero per caduta naturale alla Diga Castello non viene attivato. In quella occasione, per intervento della Presidenza della Regione, in un incontro presso l’Assessorato Reg. Agricoltura tra le OO.PP. Agricole il Consorzio 3 Agrigento e l’Enel abbiamo appreso che tale struttura non è attivata a causa di pendenze economiche tra l’Enel e il Consorzio di Bonifica.”
“Mentre l’acqua finisce nel Mare Mediterraneo – osserva Caruana – la Diga resta semi vuota e gli agricoltori vivono con trepidazione, nella totale incertezza del proprio futuro, non sapendo se l’estate prossima saranno nelle condizioni di irrigare i propri terreni. In barba all’impiego di soldi di tutti i contribuenti buttati in opere importanti…”
“Di fronte a questa drammatica situazione – conclude Caruana – si torna a chiedere la convocazione urgente di un incontro per definire, una volta per tutte, l’automatica attivazione della Bretella di collegamento Fiume Verdura–Diga Castello, durante il periodo invernale; quando cioè l’acqua che non può che scendere a valle, può essere immagazzinata a costo zero anziché perdersi inutilmente.”
