Sabato 9 aprile ultimo appuntamento a Calamonaci con “L’amico di papà”

locandina 1Sabato 9 aprile, alle ore 21,00, al Teatro Aldo Nicolaj di Calamonaci, l’Associazione Culturale CalamonacinScena, per l’ultimo appuntamento della Rassegna Teatrale “Premio Giovanni Raffiti” va in scena con l’esilarante commedia di Eduardo Scarpetta “L’amico di papà”.
La regia è di Stefano Palminteri che ne ha curato anche l’adattamento, riscrivendola completamente, adattandola alla recitazione dei nostri tempi con soluzioni linguistiche meno leziose e ritmi più sostenuti. Equivoci, intrighi, amori contrastati che vivono nell’ombra e che hanno regalato sorrisi e divertimento a diverse generazioni di spettatori, costituiscono i tipici ingredienti di migliaia di trame della tradizionale commedia all’italiana, così come accade con la pièce “L’amico di papà”, una delle più note opere firmate da Eduardo Scarpetta che l’Associazione Teatrale CalamonacinScena proporrà sul palcoscenico del Teatro Aldo Nicolaj di Calamonaci.

raffiti direttoreCon la regia di Stefano Palminteri, le musiche di Aldo Giordano e le scenografie di Annibale Vinci, il sodalizio artistico renderà omaggio a uno dei più grandi estri creativi della commediografia del nostro Belpaese. La trama è intessuta attorno ad una serie di intricati rapporti che danno vita ad altrettante grottesche situazioni: don Liborio Ciaramella (Enzo Raffiti) ha il suo bel da fare per tenere a bada le stravaganze di Felice (Giuseppe Cipolla), figlio di un suo carissimo amico ormai defunto, mentre Angelina (Marilena Pipia) prova a riconquistare i favori del marito Liborio che pare abbia una “simpatia” per Bettina (Maria Teresa Guarisco) ballerina di una modesta trattoria. Ed ancora, Marietta (Rossana Lauro), figlia di Liborio, è innamorata di Ernesto (Tommaso Puesi) ma il padre la vorrebbe dare in sposa a Felice; senza dimenticare la domestica Luisella (Francesca Gallo), finta zitella ma in realtà sposata con Ciccino (Giuseppe Criscenti), presunto accordatore di pianoforti. Un groviglio in apparenza destinato a riservare amarezze ma che, invece, si concluderà con un lieto fine per quasi tutti i personaggi della messinscena.

Cast completato da Paolo Caruana (nei panni del domestico Pasquale), Calogero Riggi (Totó), Aurora Fidanza (la nutrice) e Filippo Cardillo (lo zelante medico Panfilio). Ambientata negli anni ’20, la storia si snoda passando al setaccio tutta una serie di scambi di persona, equivoci, incontri e scontri che rendono irresistibile il ritmo scenico. “Il lavoro di Scarpetta – chiosa il regista Stefano Palminteri – ci presenta, come al solito, uno spaccato di vita napoletana ma molto vicina alla nostra, con le caratteristiche più pittoresche di questi popoli, capaci di inventare ed escogitare soluzioni e sotto rifuggi più impensati per “tirare a campare”, pur restando sempre pronti al sorriso e alla speranza di un futuro migliore.”

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