A tre mesi dalla conclusione del Pizza Fest settembrino, il meetup Ribera 5 stelle con una nota, a firma di Filippo Caternicchia, Amedeo Riggi, Patrizia Giglietta e Marcello Valenti “intende informare la cittadinanza riguardo la mancata trasparenza dei costi dei “Pizza Fest“.
Rimarcare “mancata trasparenza dei costi” è un dato, a loro dire, oggettivo e una precisa accusa rivolta al sindaco e all’amministrazione Pace, dunque poco trasparente in questo caso.
“Il Sindaco – proseguono – ha più volte dichiarato come la manifestazione non abbia “messo le mani in tasca” ai riberesi, ma possiamo esserne realmente sicuri?” – si chiedono i pentastellati crispini.
Infatti, “ad oggi – spiegano i quattro esponenti Ribera 5stelle – almeno per gli eventi del 2015 e del 2016, non risultano pubblicati dei rendiconto finanziari dettagliati. Stando a quello che risulta dagli atti (quei pochi che sono pubblici), l’organizzazione Pace e dei suoi collaboratori si è fatta revocare il finanziamento regionale di 4 mila euro per il “Pizza Fest 2015″* (cfr. 1 D.D.S. n. 1474 Serv. 6/tur 14/06/2016), annullando di fatto ciò che aveva dichiarato il Sindaco.
Considerato ciò, Ribera5Stelle trova necessario fare una serie di domande al primo cittadino.
Come è stato coperto questo mancato introito? (visto che si trattava di soldi incassabili solo a manifestazione conclusa).”
“A distanza di un anno dal “festino”, si è prodotta, da un lato tanta “carta stampata”, dall’altro poca “carta contabile”, perché?
Nel dettaglio della revoca, il Comune aveva richiesto i fondi per un cofinanziamento che aveva alcune condizioni, tra le quali, quella di prevedere un massimo di 10mila euro come bilancio della manifestazione.
A tal riguardo, il Comune “sfora”, presentando un bilancio di 13 mila e 500 euro e dichiarando successivamente, che il programma del Pizza Fest 2015 era stato ampliato con altri eventi ( il tutto secondo l’Assessorato della Regione), inoltre, il Comune ha fornito un rendiconto carente dal punto di vista dei documenti.
Di conseguenza, ci poniamo altri quesiti.Sulla base di che cosa, può il cittadino credere che il “Pizza Fest 2015” sia stato realmente a costo zero, come dice il Sindaco? Non spettava all’Amministrazione Pace l’ultima parola su un eventuale ampliamento del Pizza Fest (anche in un patto di collaborazione)?
Una volta che sono venuti a mancare questi soldi a giugno 2016, come si fa a procedere con una nuova manifestazione e continuare a dichiarare che è “gratis” per le casse comunali senza però fornire tutta la rendicontazione per il 2015? (come risulterebbe anche da un’interrogazione consiliare).
Infine, si informa che per il Pizza Fest 2016, sono stati impegnati 4000 euro provenienti dal canone di un’antenna telefonica privata. Ammesso e non concesso, che questi ultimi non siano soldi provenienti dalle tasse dei riberesi, quale sarebbe la logica per la quale, questa cifra è stata impegnata dall’Amministrazione per un Pizza Fest con biglietti a pagamento e non invece – ad esempio – per interventi di derattizzazione?
Per questi ed altri motivi il meetup Ribera 5 Stelle ha trasmesso una nota al Sindaco, affinché faccia trasparenza con i rendiconto e dica ai Riberesi come stanno le cose carte alla mano (ma alla mano di tutti, non solo alla sua). La nota è stata trasmessa anche all’Ars per ulteriori verifiche del caso.
Meetup Ribera 5 Stelle
20/12/2016
