Al Teatro Sociale di Canicattì, proiezione del film documentario di Nella Condorelli “1893. L’inchiesta”

brochure esterno Assessore Promozione TuristicaVenerdi 15 aprile 2016, alle ore 17,00, presso il Teatro Sociale di Canicattì, nell’ambito della rassegna Ciak in Città, verrà proiettato il film documentario di Nella Condorelli “1893. L’inchiesta“. A seguire il programma dell’evento:

ore 17,00  Saluti del sindaco di Canicattì dott. Vincenzo Corbo
ore 17,30 Proiezione del film documentario 1893. L’inchiesta 63′ color +b/n
ore 18,45 I Fasci dei Lavoratori tra Cinema e Storia
Enzo Gallo, giornalista, intervista Nella Condorelli, autrice e regista del documentario, con la partecipazione di Gaetano Augello, storico
ore 19.30 – Conclusioni: Rino Messina, magistrato, già presidente del Tribunale Militare di cartolina invitoPalermo, autore del libro “Il processo imperfetto. 1894 : i Fasci alla sbarra”, Sellerio

www.1893linchiesta.it – Pagina facebook Evento Canicatti: https://www.facebook.com/events/210391476007243/

L’assessore del comune di Canicattì Giuseppe Ferrante Bannera ha dichiarato:

Ferrante_BanneraIl cinema come risorsa turistica ed economica del territorio è una realtà ormai consolidata in Italia e in Europa. Potente strumento di promozione dei beni culturali e paesaggistici, l’immagine cinematografica rappresenta un sicuro volano per la domanda di turismo culturale in continua crescita anche in Sicilia.
Girato interamente nell’Isola, ed in particolare a Canicattì e nei suoi dintorni, 1893. L’inchiesta, il film documentario di Nella Condorelli , punta la macchina da presa sul nostro ricco patrimonio culturale locale mentre racconta una pagina di storia siciliana dimenticata. Canicattì ha dunque tutte le caratteristiche richieste dall’industria cinematografica alle più prestigiose location : i suoi beni artistici e paesaggistici – i palazzi, le chiese, il tessuto urbano, i magnifici dintorni -, e le sue strutture di albergheria e ristorazione di primordine. E’ la sfida che vogliamo portare avanti. Occorre però lo sforzo di noi tutti, consapevoli che solo la capacità di guardare alle nuove frontiere delle opportunità economiche potrà consentirci di consegnare ai nostri figli una Città e un futuro migliore”.

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