Afferma Michele Cimino, portavoce e deputato regionale di Sicilia
Futura:
“La città di Sambuca di Sicilia, che ha ispirato un pittore come Gianbecchina, ha tutti i requisiti per essere eletto “Borgo più bello d’Italia”. Auguro fortemente che questo risultato venga raggiunto il 27 marzo prossimo durante la trasmissione Rai “Alle falde del Kilimangiaro”. Del resto le peculiarità sono eccellenti: Sambuca è un centro arabo che nasce sui resti del Castello di Zabut, e che nei secoli diventa centro rinascimentale e barocco con i suoi palazzi e le sue chiese. Ma la città deve vincere anche per la sua splendida campagna coltivata, caratterizzata da oliveti e vigneti di altissima qualità, che, associati agli itinerari storico-naturalistici, costituiscono la spina dorsale della produzione e della sua economia”.