L’antico e maestoso ulivo, che si erge ai piedi della collinetta del tempio di Giunone, in questo mese di ottobre sarà illuminato di rosa. Lo ha deciso il direttore del Parco, architetto Carmelo Parello, accogliendo una richiesta inoltrata dalla lega italiana per la lotta contro i tumori, sezione provinciale di Agrigento, nel quadro della Campagna nazionale di sensibilizzazione alla prevenzione dei tumori. L’iniziativa viene indicata a livello nazionale come “campagna nastro rosa” e si rende visibile con l’illuminazione di un bene significativo del territorio.
Non è la prima volta che la città di Agrigento aderisce a questa iniziativa di prevenzione. Negli anni infatti anche i monumentali templi sono stati illuminati di rosa oltre ad antichi palazzi cittadini.
L’iniziativa tende anche a rendere visibile la presenza della Lilt sul territorio agrigentino e nel contempo evidenziare l’importanza della prevenzione.
Il direttore dell’ente parco architetto Parello ha risposto positivamente alla richiesta della Lilt agrigentina proponendo l’illuminazione di questa pianta secolare. Rientra infatti nella politica dell’Ente prevenire l’oblio dell’unicum che è la Valle dei Templi, come insieme paesaggistico, ponendo attenzione non solo ai reperti archeologici, ma anche a tutte le piante tipiche del nostro parco: dall’agave al mirto, dal mandorlo all’olivo.