Alle prossime regionali saranno sei i candidati di Ribera (o con contatti con la comunità riberese di varia natura, parentali, lavorativi o d’amicizia): Antonino Ficara, Salvatore Cascio, Sergio Indelicato, Mariano Ragusa, Margherita La Rocca e Filippa Garuana.
Nominativo dell’ultimo momento, che va ad aggiungersi alla lista dei cinque già in corsa per uno scranno all’Assemblea regionale siciliana, è Filippa Garuana, medico di famiglia, che correrà per i colori del Pd; la donna è stata già impegnata in politica, essendo stata consigliere comunale per ben tre volte in passate amministrazioni civiche, nonché vicepresidente del consiglio e candidata alle regionali nel 2006.
Sergio Indelicato, che esercita la professione di avvocato a Sciacca, ha da poco lasciato il “Grande Sud” di Miccichè per approdare nella lista Udc, partito con il quale si è candidato. Indelicato ha maturato diverse esperienze politiche come consigliere e assessore provinciale della giunta di Eugenio D’Orsi.
La psicologia Margherita La Rocca, moglie del cardiochirurgo riberese Giovanni Ruvolo, è anche lei in corsa con l’Udc. Originaria di Montevago, vive ed opera a Palermo e si è distinta in azioni sociali e di volontariato in tutta Sicilia e, come missionaria, in Tanzania; viene spesso a Ribera a trovare i propri familiari.
Antonino Ficara, pensionato Enel, è stato già assessore del Comune di Ribera negli anni ’90 nonché consigliere comunale per il Pri tra il 1985 e il 1990. E’ stato candidato alle provinciali nel 2003 ed oggi si candida con Italia dei Valori.
Alla ricerca di una riconferma a Sala d’Ercole è Totò Cascio, deputato uscente eletto nell’Udc ed ex componente delle commissioni ambiente, territorio, servizi sociali e sanitari. Segretario locale dell’Udc, è stato anche sindaco di Lucca Sicula tra il 1998 e il 2003. Di professione è dirigente medico all’Asp ed è vicino alle posizioni del deputato nazionale Giuseppe Ruvolo. Cascio corre quindi per la lista del Pid Cantiere Popolare.
Il sesto candidato è Mariano Ragusa, da oltre un ventennio impegnato in politica, al suo secondo tentativo di scalata all’Ars. E’ stato, negli anni ’90, quattro anni nelle file della Dc, due nello Sdi, consigliere provinciale dal 2003 al 2008 per il Movimento Liberaldemocratici e si è dimesso di recente da assessore provinciale dell’MPA (dal 2008 al 2012), per tentare la scalata all’Ars con il Nuovo Polo-Mps-Fli.
Nicola Ciccarello ha deciso di non candidarsi più alle Regionali con Sel per ragioni di natura privata che gli impediscono di impegnarsi a fondo in questa campagna elettorale, dovendo anche guardarsi da quello che lui definisce “fuoco amico”.
