Docenti di sostegno, plurititolati, sul piede di guerra. Avevano superato e affrontato un concorso durissimo, l’ordinario del 2020, ed erano pronti, al bisogno, allo scorrimento e all’immissione in ruolo.
Il ministro dell’istruzione aveva offerto ampie rassicurazioni sullo scorrimento delle graduatorie di merito ai docenti idonei, sia nella classe di concorso ADSS, sia nelle altre classi di concorso, ma questi docenti sembra che siano stati dimenticati, almeno finora sono fermi al palo, quando non superati addirittura dai docenti immessi in ruolo su classi di sostegno, direttamente dalla prima fascia delle GPS (come da DL n. 44 22 aprile 2023).
Lo scorrimento, se mai ci sarà, riguarderà numeri risicati di docenti che hanno affrontato il palio del merito, conquistando titoli su titoli e superando concorsi, prove su prove, scritti e orali. La categoria, dimenticata, degli idonei fantasma del concorso 2020, ammonta a oltre trentamila docenti e lamenta disparità di trattamento, vedendosi sorpassati e accantonati a ogni nuova selezione. Pertanto annuncia azioni di protesta il 30 agosto in tutta Italia: “Ci hanno messi in panchina. Ma adesso basta”
In virtù di un meccanismo cabala (che hanno difficoltà a comprendere finanche gli addetti ai lavori), 40% da GMX, 50% da GMY, per poi il residuo del residuo spettante agli idonei del partito dei LIKe, gli idonei del concorso ordinario ADSS, a nome di tutti gli idonei di concorso, spiegano in una lettera circostanziata, che qui di seguito ospitiamo, le ragioni della loro protesta:
In qualità di idonei al concorso 2020 – classe di concorso A.D.S.S – D.D. n. 499/20, (inseriti nella graduatoria di merito GM 22), desideriamo condividere con voi la nostra profonda preoccupazione per la gestione delle immissioni in ruolo attualmente in corso.
Come saprete, il concorso 2020 per la classe di concorso A.D.S.S. è stato caratterizzato da una procedura selettiva estremamente rigorosa. La maggior parte degli idonei, infatti, ha conseguito il 3° e il 4° ciclo TFA, un percorso altamente selettivo, e vanta diversi anni di esperienza didattica alle spalle.
Purtroppo, ci troviamo ora di fronte ad una situazione paradossale e ingiusta: siamo stati totalmente estromessi dalla Fase 1 e 2 della procedura di immissione in ruolo, scavalcati da soggetti inseriti nelle Graduatorie ad Esaurimento (G.A.E.) per A.D.S.S. che non hanno superato alcun concorso specifico per la classe di concorso in questione. Inoltre, si è provveduto all’assegnazione di posti oggetto di rinuncia dalle G.A.E. alle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (G.P.S.), composte da soggetti che NON hanno mai superato alcuna procedura concorsuale.
Si precisa che l’immissione in ruolo da GPS è una procedura “straordinaria” ed eventuale sui posti residui! Abbiamo accettato (malvolentieri) di finire in coda ai vincitori dei concorsi PNRR (non ancora conclusi!) alla luce del fatto che siamo “IDONEI” inseriti in una graduatoria di merito (ad esaurimento) ma non possiamo accettare di finire in coda alle GPS (graduatorie provinciali supplenze) formate da soggetti che NON hanno superato alcun concorso!
Se è vero che bisogna valorizzare il MERITO nel nostro Paese, questo non è il modo migliore per cominciare!
Scegliere la sede in coda alle GPS significa per molti degli idonei avere una sede molto lontana rispetto a quella spettante o peggio ancora non essere proprio immesso in ruolo! In nome di quale MERITO?
In Sicilia per esempio, in assenza, di altri vincitori o idonei, la GM22 su classe di concorso Adss era l’unica da cui attingere!
È evidente che tale situazione crea una grave disparità di trattamento nonché una palese violazione del principio di merito e di pari opportunità. Il percorso di formazione e selezione che abbiamo affrontato, con il conseguimento di un titolo altamente qualificato, rischia di essere vanificato da un sistema che privilegia chi non ha superato alcun concorso specifico per la classe di concorso A.D.S.S.
Si ripete, da anni, che l’insegnante di sostegno deve essere una figura altamente specializzata e formata. Non è questo il modo migliore per assicurare alla scuola ed agli studenti con disabilita’ insegnanti competenti.
In considerazione di quanto esposto,abbiamo chiesto all’ Usr di fornire delucidazioni sulla procedura di immissione in ruolo seguita, diffidandolo dal procedere con le immissioni in ruolo in tale modalità e sollecitando un intervento urgente per rimediare a questa grave ingiustizia, tuttavia, non abbiamo ricevuto alcuna risposta.
Ci riserviamo,ovviamente, di intraprendere ogni azione legale necessaria per tutelare i nostri diritti e per garantire che il principio di merito e di pari opportunità venga rispettato, nel frattempo speriamo che questa nostra comunicazione possa contribuire a fare luce su questa delicata situazione e a sensibilizzare le istituzioni competenti.
Idonei al concorso classe di concorso A.D.S.S. (GM22) Sicilia
#Il merito non scade
#Idonei2020