Arrivano anche da Ribera gli aiuti umanitari in Kosovo destinati alle famiglie più bisognose, tutto ciò grazie all’impegno degli alunni della scuola elementare Don Bosco e del maresciallo dei carabinieri Salvatore Giardina, attualmente in missione all’estero, al confine tra l’Albania e la Serbia, con le forze militari delle Nazioni Unite.
Giardina, lo scorso mese, è tornato a Ribera durante per una breve licenza ed ha avuto l’idea di raccogliere, con il contributo di famiglie e di qualche esercizio commerciale, degli indumenti nuovi da portare in Kosovo e donarli alle persone meno fortunate del luogo.
Ho coinvolto – racconta Giardina, presidente dell’A.s.d. Pol. Athlon Ribera – gli alunni della Scuola Primaria Don Bosco, Plesso Imbornone, e con la collaborazione dell’’insegnante Rosalba Pipia e degli alunni della V^ A, siamo riusciti a riempire di indumenti due borsoni che ho portato con me a Pristina presso la Base MSU dei Carabinieri.
Mercoledì 25 marzo, grazie a un giorno di licenza concessami dal Comandante, mi sono recato mediante un mezzo pubblico a Gjilan, cittadina di 70.000 abitanti, capoluogo di provincia del Kosovo.”
Sul posto, a seguito di un breafing organizzato dalla locale Croce Rossa che ha individuato le famiglie da aiutare, Giardina ha utilizzato un budget finanziario, messo a disposizione dall’associazione sportiva dilettantistica Athlon Ribera di cui è presidente, per comprare alimenti di vario genere, privilegiando quelli a lunga conservazione come scatolame, farina e olio.
“Per tutta la mattina e fino al pomeriggio, passando da una zona all’altra della città, sono stati consegnati tutti gli alimenti e gli indumenti e distribuito sorrisi a piccoli e adulti. I loro occhi pieni di gratitudine hanno colmato i nostri cuori” – conclude un commosso Salvatore Giardina. L’Athlon Ribera non soltanto fa sport per i giovani ma è impegnata anche in meritorie iniziative di solidarietà.
