“Da un giorno all’altro il Governo tagli i trasferimenti agli enti locali senza programmare e preventivare. Nuovi tagli sono stati decisi in queste ore, in questi primi giorni di novembre, tagli decisi dopo l’approvazione delle aliquote Imu da parte dei consigli comunali. Il nuovo taglio, per quanto riguarda Ribera, è di 104 mila euro circa”. Lo afferma il sindaco Carmelo Pace.
“Ormai – aggiunge il Sindaco – è diventato un gioco al massacro. Il Governo taglia i trasferimenti da un giorno all’altro senza sosta, non lasciando ai comuni neanche il tempo di mettere in atto manovre correttive. Il taglio dei trasferimenti avvenuto in questi giorni, comunicati dopo l’approvazione delle aliquote Imu, è l’ulteriore dimostrazione di una situazione assurda”.
In base all’ultima decisione del Governo statale, il Comune di Ribera subirà un nuovo ed ulteriore taglio di 104 mila euro circa. Tagli che non risparmiano nessun Comune, ma che riguardano tutti, come Sciacca (taglio di circa 584 mila euro), Agrigento (taglio di circa 1 milione e 71 mila euro), Menfi (taglio di circa 500 mila euro).
“Ripeto – aggiunge il Sindaco – in questo modo non solo siamo costretti ad aumentare le aliquote non potendo garantire i servizi, ma non siamo neanche nelle condizioni di programmare e tamponare per tempo, perché sui tagli non siamo avvertiti per tempo. È veramente un gioco al massacro, a danno dei nostri cittadini”.
TAGLI DEI TRASFERIMENTI AGLI ENTI LOCALI: SABATO 10 NOVEMBRE A RIBERA UN NUOVO INCONTRO ALLA PRESENZA DEI SINDACI E DEI PARLAMENTARI
Sabato 10 novembre 2012, alle ore 9,30, presso il Palazzo di Città, si svolgerà un nuovo incontro alla presenza dei sindaci della provincia di Agrigento e dei parlamentari agrigentini nazionali e regionali (si è registrata anche l’adesione del coordinamento dei Sindaci del Belice).
Questo nuovo incontro segue quelli già svolti a Sciacca, Calamonaci, Palma di Montechiaro ed Agrigento, volti a sensibilizzare le istituzioni sulle importanti problematiche relative ai tagli dei trasferimenti statali e regionali agli enti locali, al Patto di Stabilità e al precariato.
“La situazione, così come ormai ripetiamo da tempo – afferma il sindaco Carmelo Pace – è grave ed allarmante. Il dramma è che i più penalizzati sono i cittadini, che da un lato devono fare i conti con una miriade di tasse da pagare e dall’altro, continuando di questo passo, usufruiranno di minori servizi. Tante amministrazioni già adesso non possono pagare gli stipendi e non possono assicurare l’erogazione dei servizi, a danno della cittadinanza. Se non si troveranno le opportune soluzioni, la situazione potrà soltanto peggiorare”.
Inviato da: Ufficio di Gabinetto del Sindaco
