Prosegue l’attività dei vigili urbani di Ribera di contrasto all’abbandono indiscriminato di sacchi di rifiuti nei luoghi non consentiti, in particolar modo nelle periferie di Ribera, dove con l’ausilio delle fotocamere a raggi infrarossi è stato già possibile individuare almeno dieci cittadini responsabili di tali atti di inciviltà, quei cittadini da più parti definiti “sporcaccioni”.
La categoria degli “sporcaccioni”, apprendiamo dagli esiti dell’attività di controllo effettuata dai vigili, colpisce per lo più al calar della sera profittando di una relativa oscurità, elemento irrilevante per il corretto funzionamento delle fotocamere che registrano anche col buio le immagini dei responsabili di tali atti. Lunedì saranno recapiti agli autori di tali gesti i verbali già pronti con le salatissime sanzioni previste.
L’attività di repressione dei vigili di Ribera si è avvalsa in questi giorni anche della collaborazione da parte dei cittadini di Ribera pronti a segnalare anche il vicino di casa che si rende responsabile di tali gesti. Uno “sporcaccione” è stato infatti scoperto grazie alla segnalazione dei cittadini che non temono di contribuire, anche nel loro piccolo, a rendere la città più pulita e a segnalare alle autorità competenti i comportamenti irresponsabili.
Il comandante del corpo di Polizia Municipale di Ribera Antonino Novara si congratula con questi cittadini insieme ai quali, dichiara, “vinceremo la guerra contro il degrado e la sporcizia”, e non dimentica di ringraziare “la Protezione Civile comunale, per il supporto logistico e tecnico che ci sta fornendo” – spiega Novara riferendosi, in particolar modo, al gruppo comunale formato da 27 giovani “eccezionali”. “Contiamo di mobilitare nella lotta contro il degrado e l’inciviltà tutti quei volontari, circa 30 a Ribera, che hanno la qualifica di ispettore ambientale”- conclude il comandante.