A Sciacca, la rete dei Gac siciliani incontra il sottosegretario alla Pesca Castiglione

gac incontro a palermo 1La rete dei Gruppi di Azione Costiera Siciliani (Gac), il cui coordinamento è presieduto dal sindaco di Sciacca Fabrizio Di Paola, ha incontrato il sottosegretario alla Pesca Giuseppe Castiglione. L’incontro si è tenuto mercoledì 29 aprile a Palermo, a Palazzo Sant’Elia, sede del Gac di Termini Imerese. Al rappresentante del governo nazionale, è stato illustrato il ruolo dei Gac e le attività che sono state portate avanti per contribuire allo sviluppo della pesca e delle marinerie siciliane. E’ stato anche espresso il timore di un taglio dei fondi nella prossima programmazione europea.

gac incontro a palermo 4Al sottosegretario alla Pesca Giuseppe Castiglione, la Rete dei Gac siciliani ha poi consegnato una breve relazione in cui si fa un quadro degli interventi di sostegno della Comunità Europea Europea a favore dello sviluppo sostenibile del settore, dei bandi emanati dalla Regione Siciliana, del finanziamento nell’isola degli 11 Gac, delle azioni già intraprese per la realizzazione dei progetti elaborati tra cui opere infrastrutturali e di servizio. Si è anche parlato del nuovo regolamento Cee n. 508/2014 del maggio 2014 (Feamp – Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca) che ha previsto il rifinanziamento dei Gruppi di Azione Locale del Settore Pesca (Flag) per garantire una strategia integrata di sviluppo locale di tipo partecipativo. Il nuovo fondo ha tra l’altro lo scopo di “sostenere i pescatori nella transizione verso una pesca sostenibile, aiutando le comunità costiere a diversificare l’economia, finanziare progetti che creano nuovi posti di lavoro e migliorare la qualità della vita nelle regioni costiere con agevolazioni per l’accesso ai finanziamenti”.
Nel documento consegnato al sottosegretario, si accenna alla definizione delle procedure e delle strategie della nuova programmazione 2014-2020 del Feamp da parte della Direzione Generale Pesca del Ministero delle Politiche Agricole.

“Abbiamo chiesto – dice il sindaco Fabrizio Di Paola – una attenzione alla marineria siciliana, alla nostra storica economia, e ai Gac per il loro importante ruolo. Abbiamo anche manifestato il timore che nella prossima programmazione ci possa essere una decurtazione dei fondi previsti per la Sicilia che, abbiamo evidenziato, conta oltre 3.500 imbarcazioni e rappresenta la flotta regionale più grande d’Italia sia in termini di numero di pescherecci, sia in termini di stazza. Il sottosegretario Castiglione ha smentito le voci di tagli ai finanziamenti. Anzi, ha confermato l’attenzione nei nuovi strumenti di sviluppo locale e la continuità nei rapporti istituzionali, annunciando l’organizzazione di un prossimo incontro a Roma, nella sede del Ministero, per approfondire tutti i temi trattati oggi”.

L’Ats “Rete dei Gruppi di Azione Costiera Siciliani” è composta dai seguenti Gac: “Golfi di Castellammare e Carini”, “Il Sole e l’Azzurro tra Selinunte, Sciacca e Vigata”, “Dei due mari, tra il Mediterraneo e lo Ionio, “Golfo di Patti”, Golfo di Termini Imerese”, “Isole di Sicilia”, “Ibleo”, “Costa dei Nebrodi”, “Torri e Tonnare del Litorale Trapanese”, “Unicità del Golfo di Gela”, “Riviera Etnea dei Ciclopi e delle Lave”.

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