La segreteria cittadina di ApI, a proposito della nomina dell’assessore Carmela Vaccaro, precisa quanto segue:
la nomina dell’assessore Carmela Vaccaro, persona di indubbia qualità professionale e umana, è stata effettuata a seguito dell’indicazione dell’ MPA. Gli accordi di maggioranza, a cui hanno partecipato tutti i partiti e i movimenti politici che sostengono l’amministrazione Pace, prevedeva che proprio tale partito esprimesse la c.d. quota rosa. Nessuna consultazione o informazione preventiva sul nominativo indicato è stato fornito ai componenti dei partiti della maggioranza, prima della nomina. Una scelta del genere, pur se legittima e dettata dalle capacità, serietà, onestà e professionalità della prof.ssa Vaccaro, potrebbe invece apparire frutto, in un momento storico e sociale dominato da un sentimento di antipolitica, di logiche nepotistiche e familistiche. Ciò sta causando un grave danno di immagine al Sindaco Pace e ai partiti che sostengono la coalizione. Siamo convinti che le prossime determinazioni dettate dalla sensibilità istituzionale dell’assessore nominato e del MPA, metteranno a tacere illazioni varie che nulla hanno a che vedere con la trasparenza e la serietà che sino ad ora hanno contraddistinto i partiti che sostengono l’amministrazione Pace.
Non possiamo però tollerare che componenti autorevoli della maggioranza da un lato si indignino, minacciando di prendere le distanze e dall’altro chiedano di avere assegnati incarichi da quella stessa maggioranza dalla quale minacciano di prendere le distanze.
Vedremo se questi sedicenti paladini della giustizia e dell’etica politica che si sono schierati, contro un così grave atto di nepotismo, sapranno essere consequenziali alle dichiarazioni fatte in consiglio comunale, passando all’opposizione e rinunciando al prossimo incarico, o se invece si è trattato della solita propaganda elettorale o di gioco delle parti.
Il segretario cittadino
Liborio D’anna