L’assemblea dei sindaci dell’Ato Idrico, che si è svolta ieri ad Agrigento, ha ratificato dei provvedimenti importanti. Il sindaco Vito Bono ricorda l’approvazione di tre modifiche al Regolamento di Utenza, a favore dei cittadini. “L’assemblea – riferisce il sindaco Vito Bono – ha deciso di modificare il punto 2.2.2. riguardante la cosiddetta ‘Estensione della rete’. Si è ampliata la possibilità per i privati di realizzare direttamente le opere oltre che nelle aree di nuova urbanizzazione anche nelle zone già urbanizzate ma non servite da reti aziendali. L’assemblea dei sindaci ha modificato pure il punto 3.2.2. del regolamento d’Utenza, anche in questo caso estendendo la possibilità per i privati di realizzare direttamente le opere fognarie oltre che nelle aree di nuova urbanizzazione anche nelle zone già urbanizzate ma non servite da reti aziendali. Abbiamo deciso, infine, di modificare il punto 2.2.3. prevedendo la possibilità dei privati di realizzare in proprio gli ‘appresamenti’, alle condizioni di cui alla nota del gestore del 5 febbraio 2010 e con i soli oneri previsti nello stesso documento”.
Il sindaco Vito Bono ricorda, infine, l’approvazione della Carta dei Servizi con un emendamento proposto dal sindaco di Cattolica Eraclea. “La modifica – spiega il sindaco Vito Bono – riguarda le penali per gli indennizzi automatici, aumentati a 300 euro al giorno”.
Era previsto all’ordine del giorno il punto riguardante la struttura tariffaria, ma non è stato possibile trattarlo, dice il sindaco Vito Bono, per la mancanza di una maggioranza qualificata.