Il ripristino del ponte sul fiume Verdura e la messa in sicurezza della “Sciacca-Palermo”. Sono stati gli argomenti che il sindaco di Sciacca Fabrizio Di Paola ha trattato nel corso di una audizione, ieri a Palermo, nella IV Commissione dell’Assemblea Regionale Siciliana “Ambiente e Territorio” che ha competenza su Lavori Pubblici, Assetto del Territorio, Comunicazione e Trasporti. Presenti i vertici dell’Anas Sicilia.
Il sindaco Fabrizio Di Paola ha ripercorso quanto accaduto sul fiume Verdura evidenziando i ritardi nell’intervento che hanno allungato i tempi delle opere di ripristino rispetto alle iniziali previsioni. “Sono emerse inefficienze – ha detto il sindaco Di Paola ai parlamentari della IV Commissione – nella realizzazione degli argini e non a causa delle avverse condizioni meteorologiche come sostenuto dall’Anas”.
Nel corso dell’audizione, il sindaco Di Paola ha appreso con rammarico di un ulteriore allungamento dei tempi di ultimazione delle opere per il ripristino della parte crollata del viadotto lo scorso 2 febbraio. “L’Anas – dice il sindaco Di Paola – ha comunicato alla IV Commissione dell’Ars che non sarà rispettata la scadenza del 20 aprile. La scadenza è stata spostata di altri 20 giorni”.
Il sindaco Fabrizio Di Paola ha chiesto alla IV Commissione di farsi carico della più complessiva questione dell’anello autostradale per unire Gela a Castelvetrano e dotare il nostro territorio di una moderna infrastruttura. La provincia di Agrigento, ha evidenziato, è l’unica penalizzata in Sicilia. Basta l’interruzione di un tratto di statale, come è avvenuto col ponte Verdura – ha detto il sindaco Di Paola – per dividere in due l’isola.
In IV Commissione, il sindaco Fabrizio Di Paola ha infine evidenziato la pericolosità della strada che collega Sciacca a Palermo, causa di tanti incidenti e tragedie. Il sindaco Di Paola ha chiesto interventi seri e concreti, indicando i correttivi da apportare al tracciato per rendere sicura la strada.
