“Nel corso di questi primi giorni di saldi, gli esercenti hanno registrato un piccolo ma significativo aumento delle vendite, quantificabile attorno al 10%”: il presidente provinciale della Confederazione Italiana Esercenti Commercianti Salvatore Bivona rende noto il primo dato, elaborato dall’osservatorio economico dell’associazione di categoria, che rivela “una lieve ripresa rispetto all’avvio degli sconti nel gennaio dello scorso anno”.
Secondo Bivona, che sottolinea “il leggero vantaggio rispetto ai dati nazionali dovuto anche all’anticipo della data di avvio dei saldi” ci sarebbero inoltre i margini di un ulteriore incremento “legato all’estensione dei ribassi a settori merceologi diversi: non solo il tradizionale abbigliamento ma anche gli elettrodomestici e persino una gioielleria in via Libertà”.
Novità certamente connesse all’esigenza di uscire dalla crisi degli ultimi anni ma che, secondo la CIDEC, “sono spie positive del risveglio economico e produttivo della città”.
“Il miglioramento – sostiene Bivona – è certamente legato ai cambiamenti introdotti dal tram e alle relative possibilità di raggiungere con facilità il centro dalle periferie”.
Plauso all’avvento del nuovo sistema tranviario, dunque, ma assoluta contrarietà alle ZTL:
“La CIDEC – chiarisce ulteriormente il presidente– ribadisce la propria posizione critica riguardo alla loro introduzione, non soltanto perché si tratta dell’ennesimo balzello per i cittadini, ma soprattutto per gli esiti nefasti che, inevitabilmente, si registreranno nel centro storico in termini di vendite”. Secondo la Confederazione, infatti, l’immediata conseguenza sarà “lo spostamento degli acquisti in periferia e l’incremento delle compere nei centri commerciali: la giunta Orlando non ha valutato gli effetti delle ZTL, che avrebbero dovuto essere previste con gradualità”.