Giovedi 30 gennaio a Bologna, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico verrà conferita su proposta della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università fesinea e della Facoltà di Scienze Politiche “R Ruffilli’, la laurea honoris causa al Presidente del la Repubblica Giorgio Napolitano, per < l’altissimo profilo, nazionale e internazionale del nostro Presidente.. per il suo impegno culturale, civile e morale e la sua costante ed efficace attenzione e vicinanza alla causa della ricerca, della formazione e del futuro dei giovani>. < Sarà anche l’occasione per dire al Presidente che l’università può e deve svolgere un ruolo da protagonista per concorrere al superamento del difficile momento attuale>, afferma il Rettore Ivano Dionigi. Ricca l’agenda del Presidente per i due giorni della sua presenza a Bologna, rispettivamente il 30 ed il 31 gennaio: nella prima giornata, dopo il ricevimento del riconoscimento dell’Alma Matek, in tarda mattinata, è prevista la visita al Museo della storia di Bologna di Palazzo Piepoli, inaugurato il 28 gennaio; nel pomeriggio in occasione della dedica del collegio internazionale a Beniamino Andreatta, alla Fondazione per le scienze religiose Giovanni XXIII coglierà il momento dedicandosi alla contemplazione della Bibbia di Marco Polo, mentre in serata è prevista la sua presenza all’Istituto Gramsci e la partecipazione alla penultima messa in scena della Turandot al Teatro Comunale. Per martedi 31 invece sono previste la tappa alla sede del Mulino e la visita a Palazzo d’Accursio dove incontrerà giunta e consiglieri comunali. Ad accoglierlo, nell’occasione, sarà il sindaco Virginio Merola il quale sottolinea l’importanza dell’avvenimento. < E’ un bene per Bologna e per il Paese.. Sono soddisfatto della scelta dell’Università, dichiara il sindaco. La città. attende il Presidente per esprimere apprezzamento per la persona e per il suo operato>. Ricordiamo , infine, che il 16 marzo, il Presidente Napolitano sarà a Sassari dove in occasione del 450 esimo anniversario della fondazione dell’Università, riceverà la laurea honoris causa in Scienze Politiche.
Mihaela A. Roznovat