Durante un intervento per dissidi in un condominio, pensionato 70 enne di Calamonaci viene sorpreso con un fucile detenuto illegalmente.
La segnalazione di alcuni dissidi in un condominio è costata cara al pensionato di Calamonaci, sorpreso con un fucile detenuto illegalmente. Infatti, nelle ultime ore, era squillato il telefono della locale caserma dei Carabinieri ed erano stati segnalati dei dissidi in un condominio.
Immediatamente, i Carabinieri della Stazione di Calamonaci si sono precipitati presso l’immobile in questione, ubicato in pieno centro. Le fasi dell’intervento sono state molto rapide.
Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno subito calmato gli animi, notando però un certo nervosismo dell’anziano, che è aumentato quando i Carabinieri gli hanno chiesto di esibire le armi che risultava legalmente detenere. Infatti, durante il successivo controllo, dopo aver ispezionato ogni angolo dell’unità abitativa in questione, dall’intercapedine di una parete è saltato fuori una fucile calibro 22 con più di 20 cartucce ed oltre due etti e mezzo di polvere da sparo, risultati illegalmente detenuti.
Per l’insospettabile pensionato, a quel punto, è scattata una denuncia all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di “Illegale detenzione di munizioni ed arma da fuoco”.
Il fucile in questione è stato subito sequestrato e sarà inviato agli specialisti dei Carabinieri del RIS, per verificarne la provenienza e se sia stata utilizzato in precedenti fatti criminosi.