Calcio: nasce la terza categoria a Ribera, con il fine di impegnare i giovani in attività sane

Riceviamo e pubblichiamo:

LETTERA AL SINDACO DI RIBERA DA PARTE DEL PRESIDENTE DELLA NEO-SOCIETA’ “U.S.D. ATLETICO RIBERA”

Oggetto: Motivazioni e Richiesta di Contributo

pasqualino borsellinoIl sottoscritto Dott. Pasqualino Borsellino, in qualità di presidente dell’U.S.D. Atletico Ribera, si pregia comunicare alla S.V. l’avvenuta iscrizione al torneo calcistico di III categoria per la stagione 2013/2014.

Sente il dovere inoltre di rappresentare i motivi che hanno spinto un gruppo di concittadini, proveniente da diverse esperienze professionali, a dar vita all’associazione sportiva:

la preoccupazione che scaturisce dalla diffusione fra i giovani, della nostra comunità, di stili di vita devianti con consumo di alcolici e sostanze stupefacenti, a cui le Istituzioni non riescono più a far fronte, destano un forte allarme sociale al quale non si può restare sordi. La perdita in generale di valori e principi sani che dovrebbero informare la società, ha sollecitato la volontà di dare un contributo positivo alla nostra comunità, al di fuori dei propri impegni professionali.

Si è deciso pertanto di costituire una squadra di calcio, che abbia come scopo primario quello di valorizzare i giocatori riberesi e permettere agli stessi di poter giocare vestendo i colori della propria città.
Le recenti delusioni legate all’impossibilità di mantenere una squadra in serie D devono essere di monito a tutti, per evitare di ubriacarsi di sogni di gloria che non facciano i conti con la realtà economica locale. Per questo motivo si è ritenuto di iniziare il nostro cammino partendo dal primo gradino, per permettere ai giocatori, ai tifosi e ai nostri concittadini di accompagnare un percorso che auguriamo vincente e vittorioso, ma sempre entro i limiti della fattibilità, utilizzando solo ed esclusivamente giovani locali a prescindere dalla categoria in cui si milita o si militerà perché questo è lo spirito sportivo che vogliamo portare avanti. Sicuri che la materia prima calcistica riberese è in grado di offrire quei talenti necessari per disputare campionati di serie ben superiori alla terza categoria.

Non si vuole ubriacare né ubriacarsi di sogni, si vuole dare una testimonianza, offrire un’opportunità alla nostra città di avere il “calcio” senza il timore che improvvisamente esso possa scomparire. La collaborazione con le scuole calcio giovanili, offrendo loro la possibilità di inserire in rosa giovani promettenti, e con tutte le altre associazioni sportive, basata sul rispetto reciproco, sarà il modo migliore per dimostrare quel percorso di crescita a cui si aspira.
Nello spirito che ha spinto a costituire l’U.S.D. Atletico Ribera, tutto quanto corrisposto dall’Amministrazione Comunale a titolo di contributo alla società scrivente, detratte le spese vive sostenute, sarà equamente distribuito a tutta la rosa dei giocatori a titolo di rimborso spese per l‘impegno profuso.
Certi che tale attività pur non costituendo un lavoro, può dare un piccolo contributo ai giovani riberesi in un periodo di crisi lavorativa come quello attuale.
È un impegno prima sociale e poi sportivo, ritenendo che i contributi mensili per i calciatori e per lo staff rivestiranno una funzione di ammortizzatore sociale in un momento così delicato per la nostra città.
Si ritiene essenziale per portare avanti questo progetto la collaborazione di tutto il tessuto socio-economico riberese ed in primis dell’Amministrazione Comunale, sia per la disponibilità delle strutture sportive comunali che il contributo economico per svolgere l’attività.

Il presidente
U.S.D. Atletico Ribera
Dott. Pasqualino Borsellino

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