In vista dell’Expo 2015 e in sintonia con la candidatura UNESCO dell’Itinerario Arabo Normanno di Palermo, Monreale e Cefalù, prosegue l’impegno dell’associazione Itinerari del Mediterraneo sul versante dello sviluppo turistico relazionale e della promozione di una nuova visione del territorio, fondata sulla riscoperta sensoriale dei luoghi, all’insegna della conoscenza profonda delle risorse reali e delle connessioni antropologiche, elementi di fondamentale importanza nell’attivazione di processi economici innovativi e benessere sociale.
Alla luce del riscontro ottenuto nell’ambito delle precedenti edizioni, giovedì 20 febbraio, l’associazione presieduta dall’architetto Antonella Italia inaugurerà il terzo ciclo di “Decalogos”, con l’obiettivo di individuare nuovi itinerari integrati in sinergia con realtà istituzionali e associative e, più in generale, con soggetti impegnati nella valorizzazione del paesaggio e del patrimonio culturale.
“Il tour del 2014 – spiega il presidente Italia – sarà dedicato ai cammini e alle trazzere di Sicilia: affronteremo tematiche legate allo stretto rapporto che intercorre fra la viabilità storica , le tradizioni rurali e religiose, la mobilità lenta e sostenibile e il cibo, tra i fattori che , nel tempo, hanno significativamente contrassegnato il territorio e orientato le relazioni umane”.
Non a caso, ITIMED proporrà dieci possibili itinerari di riscoperta legati dal filo rosso della natura, della fede e del cibo, corroborati da una mappatura dettagliata del territorio isolano, con relativa analisi delle strategie da adottare per realizzare uno sviluppo in sintonia con le vocazioni naturali dei luoghi e la loro storia.
Un possibile modello di sviluppo che mette al centro del sistema il viaggiatore – visitatore, in grado di condurlo attraverso percorsi di mobilità e che, partendo dall’esplorazione lenta e ragionata degli spazi esterni, rappresenta altresì un momento di ri – scoperta della propria interiorità.
Anche quest’anno, ad affiancare ITIMED lungo il percorso degli incontri – che si terranno con cadenza mensile – sarà lo Spazio Cultura della Libreria Macaione di Palermo, partner di successo della precedente edizione di Deca –logos; “confermati”, inoltre, tutti i soggetti presenti lo scorso anno, a partire dall’associazione “Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia” fino all’Accademia di Psicologia Applicata, passando per la cooperativa “Terradamare” e il Comune di Castronovo.
A tal proposito, va sottolineata la presenza , nell’ambito del progetto, di ulteriori realtà istituzionali quali i Comuni di Palermo, Vicari, Monreale, Prizzi e Petralia Soprana, congiuntamente ai GAL Madonie e Terre Normanne.
Le novità, per il 2014, saranno rappresentate dalle associazioni BIC (Bici in Città) e I.Di.Med (Istituto per la Dieta Mediterranea) e dall’affiancamento di un ulteriore soggetto, l’Hotel Quinto Canto, presso il quale si svolgeranno alcuni dei seminari in programma.
Il primo dibattito , che si terrà giovedì 20 febbraio presso la Libreria Macaione in via Marchese di Villabianca 102 alle 17:30, sarà incentrato sul tema: “Cammini e trazzere normanne in Sicilia: dieci itinerari esperienziali su natura, fede e cibo”.
A condurre saranno la giornalista Marianna La Barbera e Giovanna Gebbia, responsabile del settore marketing per ITIMED, insieme al presidente Antonella Italia e al socio Federico Pensovecchio; previsti gli interventi di Aurelio Angelini , docente universitario e direttore generale della Fondazione Unesco e dello storico enogastronomico Nicolò Cisarò, di Marcello Messeri del Gal Terre Normanne , del referente De.Co (Denominazione Comunale) Sicilia Nino Sutera e di alcuni imprenditori ed operatori economici.
Durante l’incontro, Laura Lo Mascolo presenterà il proprio libro dal titolo “La trasparenza del miraggio”, edito da Qanat; seguirà una degustazione di prodotti tipici in tema con gli argomenti trattati.
Si allega la locandina con le date e i dettagli dei prossimi incontri.
