“Cammini e trazzere di Sicilia”: l’itinerario su natura fede e cibo fa tappa sulle Madonie

Il “Decalogos Tour 2014” a cura dell’associazione culturale Itimed (Itinerari del Mediterraneo) prosegue e si sposta in provincia per accendere i riflettori sulle realtà rurali e fare il punto della situazione sulle potenzialità turistiche, ricettive ed economiche dei territori dell’hinterland siciliano.

Il prossimo appuntamento del ciclo, dedicato quest’anno alla riscoperta sensoriale dei luoghi attraverso la relazione con la natura, la fede e il cibo, si terrà infatti sabato 12 aprile a Petralia Soprana, uno dei luoghi più suggestivi del Parco delle Madonie, contrassegnato da una biodiversità variegata e da paesaggi ed elementi naturali che raccontano , ancora oggi, della tradizione montanara e delle risorse agroalimentari locali.
L’incontro, dal tema “Le vie della Montagna: sentieri contadini e santuari del benessere” si terrà a Palazzo Pottino a partire dalle 17:30, alla presenza del primo cittadino Pietro Macaluso; a condurre saranno la giornalista Marianna La Barbera e l’architetto Antonella Italia, presidente di Itimed.
Tra i relatori, l’architetto Federico Pensovecchio, responsabile del settore “Territorio” all’interno dell’associazione, che interverrà sul tema delle trazzere e delle identità immateriali, l’imprenditrice di Geraci Siculo Arianna Attinasi insieme ad altri operatori economici , esponenti delle istituzioni ed associazioni locali; prevista inoltre la presenza di Nicola Sieli, che illustrerà il volume della casa editrice d’arte “Kalós,” dal titolo “Un viaggio nella storia: la via Palermo Messina per le montagne” scritto da Ferdinando Maurici e Rosa Maria Cucco, con un testo di Mario Pintagro, dedicato ai diversi percorsi stradali che collegavano Palermo a Messina “per le montagne”, appunto, sia in età medievale che borbonica.

Nell’ambito dell’iniziativa, spazio anche alla presentazione della nuova associazione “Alte Terre di Mezzo”, attiva tra le province di Messina e Palermo (Pettineo, Tusa e San Mauro Castelverde) a cura di Giovanna Gebbia, esperta di marketing territoriale e responsabile delle pubbliche relazioni per Itimed.“
“Con la tappa sulle Madonie – precisa l’architetto Antonella Italia – abbiamo voluto allargare la rete delle collaborazioni con le associazioni e le istituzioni che operano direttamente all’interno della Sicilia: non a caso, il nostro approfondimento culturale sarà dedicato al tracciato medievale, nevralgico per la storia dell’isola, poiché percorre sia le Madonie che i Nebrodi, attraversando significativi elementi dell’entroterra quali Polizzi Generosa, Petralia Soprana e Sottana, arrivando fino a Troina, nell’ennese”.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.