Nel primo pomeriggio di ieri i militari del N.O.R.M. della Compagnia Carabinieri di Canicattì, in flagranza di reato, hanno arrestato il favarese B.G. e l’agrigentino B.M., per furto aggravato in concorso.
I predetti sono stati sorpresi in contrada Ponte Fazi, agro di quel comune, mentre stavano consumando il furto di pesche, che nel frattempo stipavano all’interno del cofano dell’autovettura a loro in uso. La refurtiva recuperata, circa 300 Kg di frutta, è stata restituita ai legittimi proprietari, mentre i due soggetti espletate le rituali formalità, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati posti agli arresti domiciliari.