Ramazza alla mano, decespugliatore e tanta buona volontà.
Lunedì mattina tre cittadini del comune di Sambuca di Sicilia, alzatisi di buon’ora, hanno ripulito, da sterpaglie e rifiuti, il cortile adiacente la camera del lavoro, lungo il Corso Umberto I.
Uno spazio, quello del vecchio campo da bocce ubicato nel cortile da tempo dimenticato dal comune e dai suoi abitanti, che oggi, dopo il lavoro di pulizia fatto da Enzo Sciamè, Leo Di Verde e Sino Marino, torna a prender vita. Un lavoro diligente e di grande impegno civile, che è riuscito a dare una nuova immagine a questo patio che aveva smesso di vivere lasciandolo marcire nel proprio degrado.
“Noi, come cittadini che amano il proprio paese stiamo contribuendo alla messa a nuovo del paese – ha affermato Enzo Sciamè – In questo cortile ricordo che venivano gli anziani a giocare a carte. Era un luogo di ritrovo sano e pulito. Adesso invece, lo scenario che ci siamo ritrovati non ha molto a che vedere con quel luogo che è fermo nei miei ricordi”.
Piante con rami secchi, fiori radi, appassiti, terreni da stoppie, frasche, cespugli, arbusti e residui di coltivazione e piante troppo alte per poter stare in un cortile. Le bocce dei lampioni danneggiate, fili elettrici arrugginiti al sole, bottiglie di plastica e rifiuti all’interno delle aiuole. Detriti, immondizie, materiali putrescibili e quant’altro possa essere veicolo di incendio. Questo è lo scenario che si è mostrato agli occhi dei nostri cittadini che hanno colto la sfida e con tanto buona volontà hanno deciso di ripulire il cortile.
“In questo momento di grande crisi la collaborazione di tutti noi è molto utile e funzionale – ha affermato Enzo Sciamè – E’ un´azione dimostrativa di civiltà. Questo spazio che vogliamo riqualificare è un luogo che in passato ha visto la partecipazione di tanti cittadini, anziani e non, che si ritrovavano a disputare interminabili, appassionate partite. Da anni questo spazio è abbandonato a se stesso e infestato in ogni dove. Il pallino, dunque, torna in mano ai cittadini e Sambuca può di nuovo…sbocciare. ”.
Continua dunque l’intesa fra amministratori e cittadini per sopperire alla mancanza di fondi e servizi. Cercando dunque di ridare un volto nuovo al comune grazie alla collaborazione a costo zero solo grazie alla volontà e il buon senso dei cittadini.
“Cercheremo di rimettere a nuovo questo spazio e di renderlo funzionale entro il 12 Agosto per la serata della notte bianca che stiamo organizzando con la Pro Loco “L’araba Fenicia” e l’amministrazione comunale”.
Margherita Ingoglia