La quarta edizione della “rievocazione dello sbarco a Messina di don Giovanni d’Austria e saluto del Senato”, evento di alta rilevanza promosso anche quest’anno dall’Associazione culturale “Aurora” insieme alla “Marco Polo System” di Venezia in collaborazione con il Comune di Messina e la Provincia Regionale di Messina, e il Patrocinio del Ministero della Difesa, del Ministero per i Beni e le attività Culturali, della Marina Militare Italiana, delle Agenzie Industrie Difesa e del Museo Navale di Barcellona (Spagna), si è conclusa domenica 5 agosto con la Regata velica “Trofeo Don Giovanni d’Austria città di Messina”.
Alle ore 11, nello spazio di mare antistante la Lega Navale, ha avuto inizio, sotto lo sguardo vigile del Comitato di Regata formato da Gaetano Beccaria, Grazia Maria Brunaccini, Giuseppe Meo e Antonella Catalfamo, la regata velica. Complessivamente settantatre le imbarcazioni (tavole a vela, sunfish, catamarani, optimist, laser e derive) partecipanti, appartenenti a diversi circoli velici (Lega Navale Italiana Sezione Messina, Circolo Tennis Vela Messina, Windsurf Club Messina, ASD Messina Quarto di Luna, Circolo Umberto Fiore, Club Nautico Paradiso), impegnate in un percorso a bastone, su due giri di boa, nello specchio acqueo tra Grotte, S. Agata e Paradiso.
La classifica finale ha visto alle prime tre posizioni: nella classe “Tavole a Vela”, 1° Tommaso Landi (Windsurf Club Messina), 2°Emanuele Conti (Windsurf Club Messina), 3° Federico Giacomo (Windsurf Club Messina); classe “Optimist”, 1° Andrea Speciale (Circolo Tennis e Vela Messina), 2° Federica Di Cara (Lega Navale Italiana Messina), 3° Antonio Andronico (Lega Navale Italiana Messina); classe “catamarani”, 1° Aldo Romeo (Lega Navale Italiana Messina), 2° Francesco Micali (Lega Navale Italiana Messina), 3° Alessandro Billè (Lega Navale Italiana Messina); classe “Sunfish”, 1° Antonino Aneri (Club Nautico Paradiso), 2° Ivan Mazzeo (Lega Navale Italiana Messina), 3° Riccardo Pirrone (Lega Navale Italiana Messina); classe “Altre Derive”, 1° Alberto Rosario Rao (Lega Navale Italiana Messina), 2° Ugo Cucinotta (Circolo Tennis e Vela Messina), 3° Arcovito Cucinotta (Lega Navale Italiana Messina).
L’evento sportivo, organizzato dalla Lega Navale Italiana e dal Circolo Tennis e Vela di Messina in collaborazione con la Marina Militare Italiana, la Capitaneria di Porto di Messina, l’Autorità Marittima dello Stretto, l’Autorità Portuale di Messina e i circoli velici messinesi, è inserito nel calendario nazionale della Federazione Italiana Velica (FIV).
Nel pomeriggio, con inizio alle ore 19, presso il Circolo Tennis e Vela di Messina ha avuto luogo, alla presenza delle Autorità e di un nutrito pubblico, la cerimonia di premiazione. Oltre all’avv. Luigi Tabacco (presidente del Circolo Tennis e Vela) e al dott. Carmelo Recupero (presidente della Sezione di Messina della Lega Navale Italiana), erano presenti il Contrammiraglio Carmelo Bonfiglio (comandante delle Comando delle Forze di Contromisure Mine e delle Forze Ausiliarie della Marina Militare), il C.V. Antonino Samiani (Comandante dell’Autorità Marittima per la Navigazione nello Stretto di Messina), il prof. Pippo Isgrò (Assessore alle Politiche del Mare del Comune di Messina), il C.V. Antonio Musolino (comandante della Capitaneria di Porto di Messina), il C.V. Santo Legrottaglie (comandante del Distaccamento di Messina della Marina Militare), l’ing. Gianfrancesco Cremonini (direttore dell’Arsenale Militare di Messina), il dott. Fortunato Manti (presidente dell’Associazione Culturale “Aurora”), il prof. Vincenzo Caruso (direttore artistico), il dott. Christos Salamouras (Vice Sindaco del Comune di Nafpaktia-Lepanto), il dott. Otello Bocci (Assessore alla Cultura del Comune di Marino Laziale), il dott. Daniele Sferra (addetto alle relazioni internazionali della Marco Polo System di Venezia), il dott. Enrico Casale (addetto Stampa dell’Associazione “Aurora”), il dott. Ettore Gentile (in rappresentanza del dott. Antonino De Simone, Presidente dell’Autorità Portuale di Messina) e l’arch. Nino Principato (direttore di scena).