Riceviamo e pubblichiamo
“L’assenza di certezze nei trasferimenti delle risorse economiche, si aggiunge all’allarme sulla crisi finanziaria degli enti locali già manifestata nei mesi scorsi. Comprendo fortemente le difficoltà dei dipendenti dei comuni mortificati dai ritardi nelle spettanze dovute. Sono ben conscio, vista anche la mia esperienza amministrativa a Gela, dei problemi spesso insormontabili che i rappresentanti degli enti locali si trovano ad affrontare ogni giorno”. Così Rosario Crocetta, candidato alla presidenza della Regione Sicilia, commenta la protesta dei sindaci iblei che, a causa dei mancati trasferimenti della Regione, i comuni non hanno potuto pagare le ultime mensilità di stipendio ai dipendenti che si rifiutano di effettuare lo straordinario elettorale. “Esprimo quindi la massima solidarietà – aggiunge Crocetta – alle proteste messe in atto in queste ore. Spero che le prossime elezioni potranno svolgersi regolarmente e garantisco che la mia priorità, da sindaco dei siciliani, sarà quella, a partire dalla prossima settimana, di lavorare affinché le difficoltà emerse siano superate al più presto”.