Dopo la manifestazione NoMuos a Palermo del 28 settembre sscorso, il coordinamento regionale dei comitati NoMuos annuncia che continuano le mobilitazioni a fianco di coloro che si battono “contro le grandi opere inutili e dannose, la militarizzazione dei territori, la privatizzazione dei beni comuni e scende in campo contro le politiche antipopolari del governo Letta-Alfano insieme al mondo del lavoro e del precariato, da anni vittima di un crescente massacro sociale”.
“Ci sembra pertanto fisiologico – scrivono in una nota – invitare a partecipare alle iniziative in cantiere dal 12 al 19 ottobre a Roma e non solo, nella prospettiva di consolidare il mutuo soccorso fra le realtà territoriali che, da tutte le periferie d’Italia, resistono a – quello che considerano – un devastante sistema di sfruttamento, di rapina, di guerra e di razzismo.”
Che c’entrano il razzismo, la rapina con le antenne satellitari del NoMuos? Chi è razzista nei confronti di quale razza o etnia?
Il coordinamento regionale dei comitati NoMuos informa, inoltre, che da alcune province siciliane si stanno organizzando le partenze, in particolare per le manifestazioni del 18 ottobre, giornata di sciopero generale promosso dai sindacati di base, e del 19, giornata di lotta per il diritto all’abitare.
Il loro slogan è:
No al Muos, No alla guerra, via le basi Usa dalla nostra terra!