La raccolta “porta a porta” è uno dei dieci passi per raggiungere l’obiettivo “rifiuti zero”. Lo ha detto il Prof. Paul Connett al convegno “I Comuni Zero rifiuti in Sicilia: buone pratiche per una gestione sostenibile dei rifiuti” che si è svolto sabato 24 marzo ad Alcamo (TP). Il Prof. Connett, docente di chimica e tossicologia ambientale alla St. Lawrence University di Canton, New York, è l’ideatore della strategia “zero waste”, rifiuti zero, un metodo per raggiungere il riciclaggio del 100 per cento dei rifiuti con il coinvolgimento dell’intera collettività. “Rifiuti zero” è una strategia che propone di riprogettare il ciclo delle risorse, con il riutilizzo delle diverse parti dei prodotti.
“Condivido l’impostazione strategica “rifiuti zero”, ha detto l’assessore all’Ambiente del comune di Delia (CL), Gianfilippo Bancheri, che al termine del convegno ha avuto un breve colloquio con il Prof. Connett. La nostra esperienza va proprio in questa direzione. Con il “porta a porta” siamo passati in meno di un anno dal sette a quasi il 60 per cento di differenziata. La comunicazione e l’azione sono importanti per la sostenibilità ambientale – ha detto Connett. Per la sostenibilità bisogna puntare molto sul riuso, sul riciclo e sui bambini. Bisogna condividere con loro, nei centri di riuso, le nostre risorse nel futuro. Questo è un modo di creare le relazioni della comunità. Le persone imparano facendo. E oggi più che mai abbiamo bisogno di vivere nella comunità e fare vita di comunità. Perché non siamo una merce di scambio ma siamo un network. Siamo parte di una rete di relazioni umane. Siamo un ecosistema”.
Il metodo “zero waste”, rifiuti zero, che prevede la responsabilità del livello politico-amministrativo, della cittadinanza attiva, del volontariato e dell’industria, funziona nei piccoli comuni come nelle grandi Città. A San Francisco (USA), per esempio, è stato raggiunto in breve tempo il traguardo del 75 per cento di raccolta differenziata dei rifiuti.
Al convegno hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco di Alcamo e presidente dell’Anci-Sicilia sen. Antonio d’Alì; Enzo Favoino della Scuola agraria del Parco di Monza; Enzo Scalisi Amministratore delegato dell’ISR INTERSEROH Italia s.r.l.; Concetta Mattia, dell’Associazione nazionale delle pubbliche assistenze (Anpas); l’assessore all’Energia e ai servizi di pubblica utilità della Regione Sicilia, Giosuè Marino; Vincenzo Emanuele dirigente generale del Dipartimento acqua e rifiuti, della Regione Sicilia; Silvia Coscienza, dirigente responsabile del servizio Osservatorio – Ispettorato Rifiuti della regione Sicilia. Erano inoltre presenti i sindaci dei comuni siciliani aderenti alla strategia internazionale “Rifiuti Zero 2020”.