Era stimato e benvoluto da tutti, Mimmo Musso, ispettore capo della polizia municipale di Ribera, come testimoniano gli oltre duecento like di cittadini dispiaciuti e gli innumerevoli attestati di stima e messaggi di cordoglio pubblicati a commento della tragica notizia.
Come è deceduto, si sono chiesti in tanti? A seguito dei postumi dell’incidente del 26 aprile scorso in cui era stato coinvolto sulla strada provinciale che porta al ponte sul fiume Magazzolo, nei pressi dell’edicola votiva del Crocifisso. Incidente subìto proprio mentre era in servizio sulla sua Fiat Panda, di ritorno da Agrigento. Che dire, grande lavoratore, affabile sempre disponibile e onnipresente tutte le volte che il servizio lo richiedeva, stante anche l’endemica carenza di organico come ha sottolineato in questi giorni il vice sindaco Nicola Inglese
La redazione si associa al dolore dei familiari per la scomparsa di Domenico Musso, ricordandolo come uno dei vigili più presenti, educati ed efficienti del corpo di polizia municipale di Ribera.
Non ce ne vogliano gli altri vigili, ma è degno di encomio il fatto che Mimmo avrebbe potuto andare in pensione anche da quest’anno beneficiando di quota 100. E invece no, incrollabile nel suo senso del dovere e amore per la professione.
Il Sindaco di Ribera ha proclamato il lutto cittadino: i funerali si svolgeranno oggi sabato 13 luglio, nella chiesa madre, alle ore 17,30.
Il viso sempre sorridente dell’ispettore Mimmo e la sua affabile presenza sono aspetti che rimarranno impressi nella memoria dei cittadini di Ribera e non solo.
Anche la polizia municipale di Villafranca Sicula si associa al dolore per la prematura scomparsa del collega Mimmo Musso.