Nella serata di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sciacca hanno tratto in arresto per tentato furto aggravato in concorso, i saccensi Stefano Scotti (43 anni) e Lorenzo Giglio (41 anni), pregiudicati.
Secondo la ricostruzione dei fatti ad opera dei Carabinieri, i due soggetti fermati hanno dapprima raggirato un’anziana di 89 anni di Sciacca spacciandosi per dipendenti ENEL, riuscendo successivamente ad avere accesso all’interno del suo appartamento.
La tecnica utilizzata è stata quella ormai nota: mentre uno dei due distraeva la vittima, il secondo girava nelle altre stanze dell’abitazione per poter cercare indisturbato e rubare i beni della malcapitata. Questa volta, però, i due malviventi sono stati sorpresi dalla reazione dell’anziana proprietaria di casa, la quale, accortasi che uno di loro la stava derubando, ha iniziato ad inveire nei loro confronti ad alta voce, tanto da far intervenire un ragazzo che abita nello stesso caseggiato e, con lui, far fuggire i due. Subito dopo la stessa, che non si è persa d’animo, ha telefonato al 112 fornendo indicazioni precise sulla corporatura e l’abbigliamento di chi aveva tentato di rubarle in casa.
I militari del radiomobile della Compagnia di Sciacca, immediatamente intervenuti, hanno iniziato le ricerche e, poco dopo, hanno rintracciato i ladri, dichiarandoli, dopo aver avvertito il PM di turno, in stato di arresto.
Dopo l’espletamento delle formalità di rito, i malfattori sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari a disposizione della locale Procura della Repubblica.