Il Toscanini, gia operativo nella nuova sede di Corso Umberto I a Ribera, prosegue le attività di produzione e ricerca con un appuntamento ormai consueto nella notte delle stelle, in collaborazione con il prestigioso Paro Archeologico di Calatafimi/ Segesta.
Il 10 Agosto alle 20,30 al Teatro Greco di Segesta l’ISSM Toscanini torna al Festival Le Dionisiache con la terza edizione di ” E LUCEAN LE STELLE- Nessun Dorma”, gia record di presenze e di incasso nei due anni precedenti. Protagonisti I Solisti e l’Orchestra Sinfonica del Toscanini diretti da Alberto Maniaci on una nuova produzione dedicata al connubio tra MUSICA e ASTRONOMIA con la partecipazione straordinaria dei due Astronomi ricercatori di ALMA (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array – il più potente telescopio al mondo) Violette Impellizzeri e Eric Villard, facenti parte dell’equipe internazionale di scienziati alla ribalta internazionale per avere fotografato recentemente in Cile il “buco nero”; i racconti scientifici sulle nuove scoperte si alterneranno ai capolavori storici della Lirica, del Jazz e del Pop Rock interpretati dai giovani talenti del Toscanini, con la immancabile tappa finale al Tempio Dorico per osservare la Luna e i Pianeti con le postazioni e lo staff del Centro Planetario di Palermo. Solisti: Stefania Maltese, Jole Pinto (Soprani), Giuseppe Michelangelo Infantino (Tenore), Giuseppe Garra (Baritono), Francesca Bongiovanni, Pasquale Bono, Francesca Bonura, Maria Concetta Maggio, Marcella Nigro, Krizia Vinciguerra ( Jazz & Rock singers), Sergio Calì ( Vibrafono),Giacomo Tantillo ( Tromba Jazz).
Musiche di: Mascagni, Verdi, Puccini, Gershwin, Ray Charles, Björk, The Doors, Oasis, Genesis, Led Zeppelin, Queen, The Beatles; arrangiamenti di A.Maniaci, S.Piraino e R.Collura
Il Presidente Giuseppe Tortorici e il Direttore Mariangela Longo dichiarano:
“L’Istituto Toscanini è in gran fermento e prosegue le attività nella nuova sede assegnata dal Comune di Ribera dove ha trovato finalmente una giusta collocazione ed una dimensione adeguata ad un Conservatorio di Stato con una utenza sempre più numerosa e crescente attivita di produzione. Con la statalizzazione in corso, 28 Corsi di Laurea attivi e oltre 300 studenti provenienti da diverse province e 45 Comuni differenti, la nuova sede era indispensabile e per questo ringraziamo il Sindaco, la Giunta e il Consiglio comunale che insieme a tutta la cittadinanza hanno sempre sostenuto il Conservatorio della loro città“