Il laboratorio teatrale “Fare Teatro” dell’Istituto Superiore “Amato Vetrano” di Sciacca, curato da Franco Bruno, è stato selezionato con la commedia di Philip Ridley, “Sparkleshark”, al Premio “Giorgio Gaber”, importante manifestazione teatrale aperta ad ogni scuola di ordine e grado nel territorio nazionale e non, che si svolgerà nel mese di maggio c.a. al Teatro Stabile di Grosseto. Il premio “Giorgio Gaber” è giunto alla sua quarta edizione. Per la “categoria” scuole superiori, sono stati ammessi alla fase finale 37 spettacoli e l’ “Amato Vetrano” è l’unico istituto superiore selezionato in Sicilia.
Per “Sparkleshark” è la seconda esibizione in un contesto nazionale: infatti, i ragazzi del laboratorio teatrale “Fare Teatro”, lo scorso aprile hanno preso parte al Concorso Nazionale di scuola-teatro “Grifo d’oro”, che si è tenuto a Partanna e in occasione del quale, hanno ricevuto il premio per la Migliore Regia e il premio “Pirandello”.
L’opera teatrale dell’artista inglese contemporaneo affronta senza retorica il tema sempre più scottante e urgente del bullismo nelle scuole. Un unico atto in cui si fondono le più diverse sfaccettature dell’adolescenza, dalla paura di affrontare i più “forti”, all’ostentazione dell’arroganza da parte dei “bulli”, alla leggerezza delle ragazze apparentemente “facili”. La commedia si risolve attraverso una sorta di esorcizzazione del male, quando per salvare il più debole, il poeta, il gruppo inventa una favola all’apparenza banale, ma nella quale ciascuno traspone le sue paure, i suoi disagi reali, le frustrazioni familiari. La storia è narrata con ironia, con un linguaggio semplice e realistico, tipico delle più giovani generazioni, mentre il ritmo dei dialoghi è serrato e veloce.
I ragazzi del cast di “Sparkleshark”, Marco Giordano, Riccardo Daidone, Alfonso Gallo, Roberta Piazza, Noemi Nicolosi, Ylenia Maglienti, Lorena Scarpitta, Alessandro Carlino, Rossella Parisi, Naryelyn Miceli, Graziano Ippolito, Debora Toto, Domenico Scaduto, sono guidati dalla professoressa Mara Montalbano, in qualità di tutor scolastico, e dal professore Franco Bruno, che ha curato la regia. Lo spettacolo andrà in scena martedì 14 maggio alle ore 21 al Teatro Stabile di Grosseto.
