Recuperata anche refurtiva.
Quando hanno scovato il “bottino” che i tre giovani romeni nascondevano all’interno di un’auto, i Carabinieri della Tenenza di Ribera hanno subito pensato ai furti avvenuti negli ultimi tempi nelle campagne del riberese.
Nelle ultime ore infatti, durante di un massiccio dispositivo di controllo del territorio, i Carabinieri della Tenenza di Ribera hanno intensificato i posti di blocco nel centro crispino e nelle relative aree limitrofe. Durante uno di questi controlli, in contrada Castellana, è stata fermata un’auto con a bordo tre giovani romeni, tutti domiciliati a Ribera.
Dopo le prime verifiche ai documenti, visto il loro insolito nervosismo, è stato forte il sospetto dei militari che i tre potessero occultare qualcosa e così, nel corso della successiva perquisizione, dal portabagagli dell’auto è saltato fuori un consistente quantitativo di oggetti, in particolare motoseghe, flex ed attrezzature varie, subito sequestrati. Inoltre, durante le verifiche, è emerso che l’auto utilizzata dal terzetto era stata rubata alcuni giorni prima proprio a Ribera.
Il valore della refurtiva recuperata, ammonta complessivamente a svariate migliaia di euro. Al termine degli accertamenti, per i tre romeni, 2 ventenni ed un minore 17 enne, sono subito scattate le manette ai polsi con l’accusa di “Ricettazione e furto”. Presso la Tenenza Carabinieri di Ribera, nei prossimi giorni, saranno avviate le attività di riconoscimento degli oggetti ritrovati.