Anche quest’anno ritorna la Festa del Consumo critico Addiopizzo “Pago chi non paga”. L’iniziativa, che nel 2013 giunge alla sua ottava edizione, è in corso di svolgimento presso il Giardino Inglese di Palermo e ha per tema portante il concetto di Bene comune, come modello di gestione partecipata finalizzata al superamento del sistema mafioso. Oggi, domenica 19 maggio, è l’ultimo giorno.
La Festa è l’evento conclusivo di un anno di attività dell’Associazione che vede convergere il mondo della scuola, dell’educazione, della cultura e dello spettacolo, all’insegna di un circuito di economia etica e pulita. Solo con la partecipazione democratica e attiva alla res publica, la gestione delle risorse fondamentali, dell’ambiente, dei paesaggi, dell’arte, dell’incontro tra culture si potrà superare la cultura mafiosa.
È un’occasione per rendere tutti i cittadini/consumatori protagonisti nel compiere i loro acquisti presso imprese e commercianti che non pagano il pizzo, esercitando una semplice pratica collettiva per costruire, dal basso, un mercato libero e responsabile. All’interno della Festa, infatti, la Fiera del Consumo critico Addiopizzo permette di conoscere e sostenere gli imprenditori, i commercianti e le associazioni che aderiscono e rendono viva la lista del consumo critico pizzo-free.
Quest’anno la Festa si pregerà della partnership con AMIA, AMAP e AMG, con le quali si è proceduto a organizzare una manifestazione all’insegna della sostenibilità ambientale tramite l’installazione di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti, di punti d’acqua potabile e un rinnovato impianto d’illuminazione.
Sarà anche possibile visitare la mostra EvasivaMente, un’esposizione di elaborati grafico-pittorici dei detenuti del carcere “Pagliarelli”, a cura di Comitato Addiopizzo, Art Therapy Italiana e Istituto di Psicoterapie Espressive.
E ancora: laboratori creativi ed ecologici per bambini e adulti, artisti di strada, i produttori del marchio “Certificato Addiopizzo”, presentazione di libri e mostre.