Sabato 26 maggio, con la cerimonia di chiusura si sono spenti i riflettori sui XVI Giochi delle Isole, il massimo evento sportivo internazionale giovanile che quest’anno si è svolto in Sardegna e alla quale la Sicilia ha partecipato con una delegazione di 132 fra atleti e tecnici, uscendone vittoriosa per la quarta volta consecutiva.
La competizione internazionale, ha coinvolto oltre 1000 giovani atleti Under 17 provenienti da dodici isole e in rappresentanza di otto nazioni: Malta, Azzorre (Portogallo), Cipro, Corfù (Grecia), Corsica e Martinica (Francia); Elba, Sicilia e Sardegna (Italia); Jersey e Wight (Inghilterra), Korkula (Croazia).
Una edizione che non ha tradito le aspettative degli atleti e dei tanti appassionati al seguito delle delegazioni, un’avventura che resterà impressa per tutta la vita nei ricordi degli atleti partecipanti.
L’esercito di atleti, per tre giorni, si è dato battaglia in dieci discipline olimpiche: atletica leggera, pallavolo, tennistavolo, nuoto, ginnastica, vela, tennis, pallacanestro, judo e pallamano, negli impianti di Cagliari, Sassari e Alghero, ma alla fine il vincitore indiscusso è stato lo sport.
Nella sezione atletica leggera, il riberese Filippo Tavormina, ha tenuto alto il nome della nostra città con ottimi piazzamenti e risultati tecnici: medaglia d’argento nei 2000 mt. Siepi con il tempo di 6’27”73 e medaglia di bronzo nei 3000 mt. Piani con 9’16”90.
Il ragazzo sedicenne che frequenta il II anno del Liceo scientifico F.sco Crispi, atleta dell’A.S.D. Polisportiva Athlon Ribera, è già noto per altre sue precedenti, brillanti prestazioni. Filippo, allenato, ormai da due anni, dal Tecnico Dr. Salvatore Giardina, nonché Presidente della suddetta Associazione, che ha saputo inculcare, negli anni, l’amore per questa disciplina nel cuore di molti ragazzi riberesi, dopo essere stato coinvolto per primo da questa passione, è stato da lui guidato alla conquista delle due medaglie, con soddisfazione personale sia per gli ottimi risultati sia per la crescita tecnica e fisica del ragazzo che ha acquisito sempre più fiducia in se stesso e consapevolezza delle sue capacità.
