L’assessore ai Lavori pubblici e all’Ambiente, Gianfilippo Bancheri ha partecipato martedì, su delega del sindaco Calogero Messana, alla conferenza dei sindaci della provincia, convocata a Palazzo del Carmine dal sindaco Michele Campisi sul nuovo piano aziendale della sanità nella provincia di Caltanissetta redatto dalla direzione generale dell’Asp 2 per il triennio 2012-2014.
A margine della riunione, che è stata rinviata a giovedì 3 maggio, l’assessore si è soffermato con il direttore generale dell’Asp 2 (Azienda sanitaria provinciale) di Caltanissetta, dott. Paolo Cantaro. Durante l’incontro l’assessore Bancheri ha chiesto al dottor Cantaro chiarimenti sulla situazione attuale, relativa all’hospice di Delia destinata ad accogliere ed assistere i malati oncologici.
L’immobile, i cui lavori di ristrutturazione sono fermi dal 2008, è stato nel tempo oggetto nel tempo di atti vandalici. Fin dal suo insediamento il sindaco di Delia Calogero Messana ha sollecitato il completamento e l’apertura del centro residenziale per le cure palliative (hospice). Ed ha segnalato lo stato di degrado e di abbandono, la struttura di proprietà comunale da adibire a tale scopo.
Con una relazione dettagliata del 2011 il dottor Cantaro ha fornito una circostanziata risposta sulle varie vicissitudini del costruendo hospice e della ferma volontà dell’Asp 2 “di portare a compimento l’importante struttura” che tra l’altro “è obiettivo della programmazione regionale” (detto da Cantaro lettera a Comune di Delia).
L’assessore Bancheri, ha poi chiesto al direttore dell’Asp 2, notizie sull’attivazione degli altri servizi sanitari del poliambulatorio, ancora non funzionanti e il cui urgente ripristino è stato invocato da più parti e dal sindaco di Delia Calogero Messana. Si tratta dei servizi di ostetricia, neurologia, psichiatria e diabetologia.
<<Sono servizi importanti per la comunità – ha detto Bancheri – e la loro chiusura sta provocando enormi disagi alla popolazione, prevalentemente costituita da persone anziane, costrette a recarsi fuori per le visite e le cure mediche necessarie>>.
Da parte sua Cantaro, ha risposto che <<per i lavori di ristrutturazione dell’hospice sono stati già stanziati 1.100.000 euro, mentre per quanto riguarda l’attivazione degli altri servizi sanitari del poliambulatorio <<una risposta la darà a breve la dottoressa Marcella Santino, coordinatore sanitario Area territoriale dell’Asp2>>. Su questo argomento il sindaco Messana ha avuto, la settimana scorsa, un incontro con la dottoressa Diana La Verde, responsabile dell’Unità operativa Coordinamento attività di prevenzione malattie cronico-degenaritive.
La dottoressa La Verde ha informato il sindaco Messana che a breve partirà a Delia il servizio “l’Assistenza domiciliare integrata” (ADI) per pazienti. Mentre sono già attivi i servizi specialistici di ortopedia, odontoiatria, geriatria e dal 16 marzo è già in funzione il servizio di cardiologia per due ore settimanali.