L’Amministrazione Comunale di Delia ha rinnovato i contratti di diritto privato part time, in scadenza il 27 dicembre 2011, per un ulteriore quinquennio, a 38 lavoratori (20 con licenza media, 17 con diploma e 1 con laurea).
“E una decisione – ha detto il Vice Sindaco Niccolò Milano – che riconosce le professionalità acquisite dai lavoratori nel corso degli anni e che svolgono ormai, ognuno, un ruolo importante nell’ambito del funzionamento della macchina pubblica amministrativa. Sono soddisfatto perchè, in un momento così particolare, di crisi economica e finanziaria e di incertezza sul futuro, abbiamo dato non solo una garanzia di continuità lavorativa, per altri cinque anni, a tanti dipendenti e un respiro di sollievo alle loro famiglie, ma anche salvaguardato l’interesse generale della collettività, perchè così non viene ad essere intaccata la funzionalità degli uffici e dei servizi >>.
La decisione è stata presa con deliberazione di giunta municipale il 15 dicembre 2011, sulla base della circolare regionale n. 91 del 30 dicembre 2008 dell’Assessorato regionale al Lavoro, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana n. 3, del 16 gennaio 2009, che stabilisce che i contributi già concessi dall’Assessorato regionale al Lavoro, ai sensi delle disposizioni in merito, possono essere corrisposti per un ulteriore quinquennio e che ai relativi oneri si farà fronte, nei limiti degli stanziamenti in bilancio, con le risorse destinate al Fondo unico per il precariato di cui all’art. 71 della legge regionale n. 17 del 28 dicembre 2004.
L’utilizzazione del personale contrattualizzato sarà di 24 ore settimanali, con il 10% a carico del Comune, ed il 90% con contributo della Regione Siciliara. La spesa a carico del Comune prevista per i 38 lavoratori è di euro 62871,20 per ciascun anno.
<<Sono anche soddisfatto – ha aggiunto Milano – per la tempistica del provvedimento che abbiamo adottato, che di fatto ha anticipato la circolare dell’assessorato regionale alla Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, del 19 dicembre 2011, scongiurando così eventuali misure restrittive, da alcuni paventate, relative ai rinnovi contrattuali>>