I comuni di Ribera, Sciacca, Menfi e Bivona e i responsabili delle Organizzazioni professionali agricole Giovanni Caruana (per la CIA), Paolo Mandracchia (COPAGRI), Valerio Cortese (COLDIRETTI) e Giuseppe Venturella (UPA) hanno inoltrato formale richiesta di incontro per l’inserimento dei loro territori nelle zone svantaggiate esentate dal pagamento dell’IMU sui terreni agricoli. La lettera è stata inviata al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, al Presidente della Regione Sicilia e all’assessorato regionale all’agricoltura. Pubblichiamo qui la lettera:
OGGETTO: RICHIESTA INSERIMENTO ZONE SVANTAGGIATE
Le scriventi Amministrazioni Comunali ed Organizzazioni Professionali Agricole, vista la decisione di ripristino della tassazione dei terreni agricoli determinata dalla reintroduzione dell’IMU, unitariamente, chiedono di potere incontrare le SS.LL. per potere esporre la lunga e pesante battaglia portata avanti dai produttori dei Comuni di BIVONA- MENFI- RIBERA- SCIACCA, unici della Provincia di Agrigento a pagare da sempre l’ICI ed oggi l’IMU ed a subire le pesanti ripercussioni di natura fiscale, previdenziale e contributiva per la propria esclusione dalla classificazione delle aree montane e svantaggiate.
I Consigli Comunali di BIVONA-MENFI-RIBERA E SCIACCA, su proposta delle OO.PP. agricole (CIA-COLDIRETTI-UPA E CONAPRI della Provincia di Agrigento) hanno già deliberato nel corso dell’anno 2012 la richiesta di inclusione dei detti Comuni tra quelli svantaggiati; avviando così l’iter per il superamento di questa palese discriminazione, iter che investe per le proprie competenze, la Regione Sicilia ed il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, come precisa la nota DIPE n. 0000609 P-4.15.4. del 07.02.2013 della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Tale esclusione crea una assurda disparità per la quale due terreni coltivati dallo stesso produttore, con le medesime potenzialità produttive, che danno lo stesso reddito, anche confinanti, solo perché appartenenti a due distinti comuni uno paga l’IMU e l’altro no; così come per la contribuzione previdenziale sia per i Coltivatori diretti, per gli Imprenditori agricoli a titolo principale che per i braccianti agricoli assunti, sussiste una differenza di oltre il 50% per cui le zone ordinarie (i nostri Comuni) pagano tre e quelli ricadenti in aree svantaggiante pagano 2.
Per non parlare delle inspiegabili esclusioni o della differenza di sostegni previsti dai Piani di Sviluppo Agricolo.
Su quanto esposto, le scriventi Amministrazioni ed OO.PP, come detto,
CHIEDONO Un incontro, possibilmente a breve termine.
Chiedono, altresì, all’Onorevole Assessore Regionale Agricoltura la convocazione urgente del tavolo tecnico, appositamente costituito ed insediato il 28 gennaio scorso e mai riconvocato.
Comune di Ribera Ass.re Agricoltura Giuseppina Spataro
Comune di Sciacca Ass.reAgricoltura Silvio Caracappa
Comune di Menfi Sindaco Vincenzo Lotà
Comune di Bivona Pres. Del Consiglio Gaspare Bruno
CIA Giovanni Caruana
COPAGRI Paolo Mandracchia
COLDIRETTI Valerio Cortese
UPA Giuseppe Venturella