Interrogazione di Vassallo: nota Corte dei Conti su criticità bilancio consuntivo 2012

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota del consigliere comunale del Megafono Benedetto Vassallo.

Continua ad incombere sul Comune di Ribera lo spettro della tenuta dei conti: la Corte dei Conti lancia l’allarme sul bilancio consuntivo 2012.

Le criticità relative al bilancio del Comune di Ribera del 2012, come da me paventato a suo tempo senza mai essere preso sul serio dall’attuale amministrazione, se non addirittura snobbato dalla stessa, sono state certificate dai magistrati contabili: oramai è ufficiale, nel corso dell’anno 2012 il Comune di Ribera ha sfiorato il default.

In data 29 agosto 2014, infatti, la Corte dei Conti ha inviato al Comune di Ribera una nota indicante preoccupanti criticità emergenti dalla lettura dei dati contenuti nel Bilancio Consuntivo 2012.

“Numerosi” sono i chiarimenti che il Sindaco avrebbe dovuto fornire alla Corte: in primis sulla “(…) sussistenza di significativi squilibri di parte corrente e di un disallineamento tra le entrate e spese (…)”; poi sul milionario ammontare dei debiti fuori bilancio gravanti sulle casse comunali, sulla verifica mai effettuata dei saldi creditori e debitori con le società partecipate, e altro ancora.

Per tutta risposta nessuno si è presentato in rappresentanza del Comune di Ribera in data 15 maggio 2014, data dell’adunanza a Palermo, al cospetto dei magistrati contabili: l’unico documento inviato dall’ente è stata una memoria a firma del Sindaco contenente deduzioni che “… attengono soltanto ad alcune delle criticità (…) trascurando i rimanenti profili di deferimento”.
In buona sostanza il Sindaco da un lato non ha fornito spiegazioni su diversi rilievi come, ad esempio, i debiti fuori bilancio, mentre per altri punti non ha fornito le delucidazioni adeguate tant’è che i magistrati cosi affermano:”(…), le deduzioni dell’ente non possono ritenersi tali da giustificare il rilievo”.

Si commenta da sola, inoltre, la seguente affermazione:” (…) a causa dell’esiguità degli stanziamenti, inidonei a far fronte a spese obbligatorie ed improcrastinabili, le esigenze di spesa vengono ugualmente soddisfatte in violazione delle regole giuscontabili, trasformando il debito fuori bilancio, da evento straordinario ad ordinaria modalità di gestione della spesa”.

A conclusione della nota i magistrati contabili hanno imposto al Sindaco l’adozione di puntuali misure correttive e di relazionare agli stessi per le necessarie verifiche ricordando, infine, che la responsabilità amministrativa di gestione e di risanamento dell’ente rimane in capo agli Amministratori.

Al fine di meglio potere affrontare la drammaticità di quanto prima esposto e allo scopo di sapere se sono stati seguiti scrupolosamente i suggerimenti dei Magistrati contabili, il sottoscritto Consigliere Comunale del Movimento Politico “Il Megafono – Lista Crocetta” Dott. Benedetto Vassallo

INTERROGA

il Sindaco e l’Assessore al ramo per conoscere se è stato formalizzato il piano di risanamento contenente le misure correttive richieste dalla Procura generale della Corte dei Conti di Palermo.

Si richiede, infine, copia del piano di cui sopra, della nota a firma del Sindaco inviata ai magistrati contabili e dell’ordinanza del Presidente della Sezione di controllo n. 71/2014/CONTR contenente la convocazione del Sindaco all’adunanza del 15 maggio 2014.

Il Consigliere Comunale
Benedetto Vassallo

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