La battaglia dei precari di Ribera per il riconoscimento dei propri diritti, lettera aperta

Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta dei lavoratori precari del Comune di Ribera, indirizzata ai deputati, sindaci e sindacati.

I PRECARI DI RIBERA (CONTRATTISTI, L.ST., L.P.U.)

Cari colleghi e amici, è urgentissima e purtroppo ora non più rinviabile la nostra presa di coscienza e posizione senza se e senza su tutto quanto sta succedendo intorno al mondo del precariato di tutti gli Enti Locali ed Istituzionali della Regione Siciliana.

Alla luce delle nuove normative sul precariato, dietro la regia del nostro Presidente della Regione Siciliana, che invece di tutelare il diritto allavoro di tutti i precari (Contrattisti, L.SIJ.. L.PIJ. ) ha fatto in modo di farci inserire in una normativa nazionale dove nessuno viene e verrà garantito.
Consapevoli di un coacervo di leggi regionali e nazionali che incidono su tale problematica, invitiamo tutti, per quanto sopra detto, ad un’attenta riflessione, poiché non sono consentiti più rinvii nel trovare la soluzione definitiva a tale annoso problema.
La tematica infatti merita la massima attenzione e non può essere affrontata con leggerezza o con soluzioni che riscontrano solo parzialmente la stabilizzazione del personale interessato. Occorre quindi affrontare subito e senza indugi la questione, coinvolgendo la Deputazione Regionale e Nazionale in questa responsabilità.
Quindi noi chiediamo la costituzione di un tavolo tecnico con tutti i Sindaci Siciliani, il Governo Nazionale e Regionale e tutti i sindacati per cercare una soluzione definitiva a questa vetgognosa situazione di precariato.

Se tutto ciò non dovesse trovare un interesse e un risconto positivo da parte delle Istituzioni il POPOLO DEL PRECARIATO SICILIANO si mobiliterà con azioni coordinate e con ogni mezzo lecito per il raggiunimento dell’obbiettivo prefissato.

Ribera, 11 febbario 2015

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