Carissimo Don Franco,
avere appreso la notizia che, nel prossimo concistoro, Ella sarà richiamato a ricoprire il ruolo di Cardinale, ci rende felici e ci inorgoglisce.
Ci piace pensare che attraverso questo gesto, venga premiato il suo impegno per gli “ultimi”, in questa che è l’ultima provincia italiana, l’estrema periferia del paese e dell’Europa, che vede in Lampedusa la “porta” dell’Europa con il suo carico di drammi e di problematicità.
Non è stato certo un caso che Papa Francesco decidesse di iniziare da qui, con la sua prima visita, per marcare la Sua attenzione alle “periferie del Mondo”.
Ci piace pensare che sia il giusto riconoscimento alla scelta coraggiosa di continuare lungo il solco tracciato da Papa Giovanni Paolo II° in quell’indimenticabile l messaggio/anatema contro la mafia di che lancio’ proprio, qui, dalla valle dei templi di Agrigento.
Non dimenticheremo mai la Sua semplicità, la Sua attenzione ai problemi del sociale e del mondo del lavoro.
Ricordiamo con piacere e quasi con commozione quando si presentò col “vespone”, appena eletto Vescovo, nella fabbrica della Italcementi.
Non dimentichiamo la sua attenzione per questa nostra Città e questa nostra Provincia e per la continua esortazione a “darci una mossa”!
Insomma, ogni tanto, una bella notizia per questa nostra terra bellissima e maledetta. Auguri Don Franco da tutta la CGIL Agrigentina
Massimo RASO
