Libero Consorzio dei Comuni, Giunta comunale di Sciacca delibera adesione

La Giunta comunale di Sciacca ha deliberato l’adesione al nuovo Libero Consorzio dei Comuni, che una trentina di Comuni delle ex province di Agrigento, Palermo e Trapani stanno cercando di costituire. Ne dà notizia il sindaco Fabrizio di Paola che, dopo avere informato la conferenza dei capigruppo, ha riunito nella tarda mattinata di ieri gli assessori per illustrare le iniziative finora promosse, l’iter politico e amministrativo seguito, le opportunità che si aprirebbero con l’istituzione di un nuovo ente territoriale, con comunità con cui si condividono comuni interessi e aspirazioni di sviluppo, ma anche esperienze maturate nel tempo oltre che storia, cultura, tradizioni, identità, all’interno di un’area omogenea e contigua.

È una occasione storica irripetibile, ribadisce oggi il sindaco Di Paola ricordando i diversi incontri che sono stati promossi a partire dall’autunno dello scorso anno, con i sindaci di diversi comuni di un territorio compreso tra le province di Agrigento, Palermo e Trapani.

La delibera della Giunta Comunale di Sciacca segue quanto concordato con gli altri sindaci nel corso dell’assemblea che si è tenuta lo scorso 29 maggio nell’aula consiliare “Falcone e Borsellino” di Sciacca. Ogni Giunta dei Comuni interessati alla costituzione del nuovo Libero Consorzio è chiamata nel volgere di pochi giorni a approvare atti deliberativi con cui viene manifestata espressamente la volontà politica di aderire al progetto. Dal numero di adesioni formali, si capirà se c’è uno dei requisiti per procedere con gli altri adempimenti previsti dalla legge regionale 8 del 24 marzo 2014, che i sindaci hanno più volte criticato perché ritenuta priva di contenuti e troppo ostacolante di chi si vuole sganciare dagli attuali confini delle province (per staccarsi dagli attuali confini delle ex province, il nuovo ente territoriale deve raggiungere il numero minimo di abitanti di 180 mila).

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