A Licata i carabinieri, a seguito di una serie di accertamenti effettuati nei giorni scorsi nel settore della tutela dell’ambiente, hanno segnalato a piede libero alla Procura della Repubblica di Agrigento i tre proprietari di un fondo agricolo di circa 4.000 mq, situato alla periferia della città.
Si tratta di L.C.A., L.C.C. e L.C.S., rispettivamente di anni 59, 44 e 52, tutti del luogo.
L’ipotesi di reato avanzata nei loro confronti è di violazione, in concorso, delle norme attinenti lo smaltimento dei rifiuti a tutela dell’ambiente, previste dalla legge n. 210 del 2008.
L’attività svolta dai carabinieri ha infatti permesso di appurare che i tre avevano permesso e favorito la realizzazione della discarica di rifiuti speciali e pericolosi provenienti da attività di demolizione edilizia.
L’area è stata ovviamente posta sotto sequestro.