Si rinnova anche quest’anno, come da tradizione, “Lu ‘ncontru” di Pasqua, la festa religiosa più sentita dai riberesi, che si è svolta oggi in Piazza Giovanni XXIII e sul corso Umberto I, con la partecipazione di tutta la collettività, giovani e anziani, famiglie al completo ed anche emigrati riberesi giunti per l’occasione.
Una folla oceanica di persone ha accolto con gioia i simulacri di Gesù Risorto e della Madonna, portati a spalla per tradizione dai fedeli delle rispettive congregazioni religiose. Tanti i gonfaloni di stoffa dai colori variegati, detti “palii”, realizzati dalle confraternite, dagli artigiani e dai fedeli, che vengono portati a mano dai giovani, di corsa, davanti la statua di San Michele, prima dell’annuncio del Resurrezione del Cristo, al grido di “Largo Largo”.
Davvero migliaia di persone, molti sui marciapiedi, altri affacciati dai balconi, hanno assistito commossi all’evento, fatto di grandi corse e salti, che è culminato nell’incontro e con i rispettivi inchini tra la statua di Gesù e la Madonna, proprio all’incrocio con Corso Margherita, in un contesto di musica, colori e grandi emozioni.