Venerdì 8 novembre, presso l’oratorio salesiano “Don Bosco di Canicattì”, alla presenza del sindaco Vincenzo Corbo, delle autorità religiose e di migliaia di persone provenienti da diversi paesi della Sicilia, è arrivata la reliquia di San Giovanni Bosco in occasione del bicentenario della nascita del santo (1815-2015).
L’iniziativa, come detto dall’ispettore della Sicilia Don Giovanni Mazzani, organizzatore del pellegrinaggio nella nostra isola, “è partita nell’Aprile del 2009 prima in America latina, poi nell’America del nord, in Asia, in Oceania, in Australia, in Africa e poi in Europa, designando come ultima tappa l’Italia. Dal primo Novembre fino al 20 la reliquia girerà parte della Sicilia, per poi ripartire in Aereo per il Veneto”.
L’Urna realizzata in alluminio, bronzo e cristallo, misura 253 cm di lunghezza, 100 di larghezza e 132 di altezza per un peso totale di 530 Kg. Del corpo del Santo solo il braccio destro è intatto, mentre le restanti parti sono state ricostruite con la cera.
Un pomeriggio intenso e pieno emozioni quello di venerdì: la giornata pomeridiana è iniziata alle ore 15.30, presso l’Oratorio salesiano Don Bosco, con l’arrivo dell’urna.
Dalla parrocchia di Maria Ausiliatrice è iniziato poi il percorso guidato per visitare la mostra con tutte le immagini della vita del Santo, a cui sono seguite la celebrazione della messa e la processione per le vie cittadine, conclusasi con un attimo di festa con i giochi pirotecnici.
Per informazioni sulle prossime tappe della Sicilia visitare il sito http://www.xn--donboscoqui-59a.it/isi/informazioni/ .
Daniele Triolo
